La lettera di Natale con i consigli d'investimento per far cambiare slitta a Babbo Natale
Primo consiglio: rispettare il budget". Seconda avvertenza: fissare in modo accurato gli obiettivi. Terzo: gestire l'imprevisto...LETTERINA A BABBO NATALE
Noi di VeritaeAffari vogliamo festeggiare a modo diverso il nostro primo Natale. E così la lettera appesa sotto l’albero non conterrà la consueta lista di regali di ricevere. Saremo noi, invece, a preparare un pensierino per Babbo Natale con quello che sappiamo fare meglio: un po’ di consigli d’investimento. Così il prossimo anno potrà permettersi una slitta più veloce e cambiare le renne.
Numero 1: caro Babbo Natale serve un budget
“Come tutti noi, anche Babbo Natale deve rispettare il suo budget”, afferma Christine Benz, director of personal finance di Morningstar. “Lui e la signora Claus devono esaminare le spese discrezionali per essere sicuri di raggiungere i loro obiettivi”, afferma Benz. Gli affari di Babbo Natale sono stagionali ma hanno una grande variabilità: i gusti dei bambini che cambiano in continuazione. Per questo deve tenere sotto controllo le uscite: dalle forniture per preparare i regali, agli stipendi degli elfi passando ovviamente per il ricovero delle renne. Altrimenti anche lui, pur essendo Babbo Natale al prossimo dicembre si troverà in difficoltà
Numero 2: gli obiettivi
Babbo Natale ha stabilito alcuni obiettivi: vuole andare in vacanza a gennaio su una spiaggia assolata per riposarsi dopo le fatiche affrontate per fare felici i bambini. Ma ci sono altre incombenze: la cucina nuova della signora Claus da comprare e un capannone più grande da costruire per preparare i regali. Se li può permettere tutti? Forse si e forse no. Ma non può farne a meno. Deve pianificare e risparmiare pensando al futuro Ad esempio, a quei due cocktail in più sulla spiaggia che potrà consumare a febbraio. Ma non ci sono solamente le spese legate all’attività di Babbo Natale. Più difficile tenere sotto controllo le spese discrezionali: con la signora Claus hanno davvero bisogno di quell’abbonamento alla pay Tv? Potrebbero abbandonare la palestra per allenarsi a casa? In questo modo si risparmieranno anche di affrontare il vento gelido del Polo Nord per mantenersi in forma! Per riuscirci bisogna fissare l’obiettivo di risparmio e poi decidere le spese.
Faticoso ma efficace.
Numero 3: gestire l’imprevisto
“Un documento pubblicato di recente dal National Bureau of Economic Research intitolato ‘Saving Regret’ ha scoperto che i principali motivi per cui le persone si rammaricano dei mancati risparmi sono gli imprevisti”, afferma Jason Heath, financial planner di Morningstar. Ricordi quando la nonna è stata investita da una renna? Quella era un’emergenza. E una cosa che sicuramente avrebbe aiutato in quel momento sarebbe stato un fondo di emergenza. Un fondo di emergenza è un elemento essenziale per qualsiasi piano finanziario, non importa quanti anni hai o quanto sei ricco. Babbo Natale lavora solo a dicembre, è un membro della gig economy e quindi un fondo di emergenza è più importante per lui.
Numero 4: investire
Una volta che Babbo Natale sa quanto ha bisogno di risparmiare per ogni Natale e lo ha messo da parte, è arrivato il momento più divertente: investire! “Per finanziare il Natale 2023 e 2024, Babbo Natale vorrebbe investire i suoi risparmi in soluzioni sicure come fondi monetari o conti deposito. Non guadagnerà molto, ma non vuole nemmeno metterli a rischio. Detesta l’idea di non poter soddisfare i desideri di alcuni bambini”, dice Benz. Per gli anni tra il 2024 e il 2028, o giù di lì, Babbo Natale potrebbe permettersi qualche spericolatezza in più. “Ad esempio, potrebbe investire una parte del suo portafoglio in obbligazioni di alta qualità e avere una piccola esposizione al mercato azionario”, osserva Benz. “Con un portafoglio di questo tipo, Babbo Natale guadagnerà probabilmente più di quanto non riesca a fare con i suoi investimenti monetari e potrebbe anche essere in grado di affrontare l’aumento del prezzo dei giocattoli”. Per i Natali dal 2029 in poi, potrebbe investire principalmente in azioni, che promettono rendimenti più elevati in cambio della disponibilità a sopportare una maggiore volatilità dei prezzi.
“Babbo Natale non attingerà a questa parte del portafoglio nei prossimi 10 anni; quindi, può permettersi di sopportare alcune oscillazioni dei prezzi, anche grandi. Un portafoglio azionario diversificato a livello globale fa al caso suo”, afferma Benz.
Numero 5: nevica ma tu sei in spiaggia
Una volta che tutti i suoi piani sono stati messi in atto e l’investimento è stato fatto, Babbo Natale può pensare alle vacanze. Avrà undici mesi per godersele.