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Approfondimenti Mar 06 settembre 2022

«La carne inquina». E in Olanda vietano manifesti con bistecche e hamburger

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Marco Vassallo
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Marco Vassallo

Haarlem vieta la pubblicità della carne

Carne come principale colpevole dell’inquinamento atmosferico? C’è chi cerca di ridurne il consumo vietandone pure la pubblicità. E la città olandese di Harleem sarà la prima al mondo a compiere questo passo. Dal 2024, il comune di 160 mila abitanti emanerà infatti il divieto. Che oltre a bistecche, hamburger e simili, colpisce anche altri prodotti «ritenuti responsabili della crisi climatica».

Le polemiche per il divieto

Come riporta il Guardian, in città saranno vietate pubblicità sia sugli autobus sia negli spazi pubblici. Una decisione questa che ha scatenato non poche polemiche. A partire dal consiglio comunale di Harleem. Che ha sottolineato come tale misura limiti la libertà d’espressione. Di tutt’altro avviso la consigliera verde Ziggy Klazes, autrice della mozione. «È un segnale – ha dichiarato a un’emittente locale – e se venisse raccolto a livello nazionale, sarebbe solo molto bello».

Le altre pubblicità proibite

Le misure non riguardano solo la carne. Ma anche tanti altri prodotti e servizi molto cari alle famiglie. Il divieto infatti colpisce anche i voli per le vacanze, i combustibili fossi e le auto da questi alimentate. Tutte voci inserite in una speciale lista nera di inquinanti redatta dal comune olandese. Ma perché si parte proprio nel 2024? La risposta è semplice: per rispettare i contratti in essere con le aziende produttrici.

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