In Italia 379 opere incompiute che ci sono costate oltre 1,8 miliardi di euro
Secondo l’ultimo report aggiornato al 31 dicembre 2021 in Italia si contano ancora 379 incompiute costate finora oltre 1,8 miliardi di euro.
Le opere incompiute in Italia
Mentre si parla di Recovery Fund e fioccano nomine e decreti per utilizzare i fondi sul fronte delle infrastrutture, quasi fosse un enorme Piano Marshall, un’idea potrebbe essere quella di indirizzare parte dei finanziamenti per ultimare le tante opere incompiute italiane. Perché non c’è regione che sfugga all’itinerario del monumento allo spreco: secondo l’ultimo report aggiornato al 31 dicembre 2021, pubblicato in questi giorni dal ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili, guidato da Enrico Giovannini e visionato da Verità&Affari, si contano ancora 379 incompiute costate finora oltre 1,8 miliardi di euro.
E per ultimare dighe, residenze per anziani, palazzetti dello sport, ponti rimasti a metà e scuole mai inaugurate occorrerebbero ancora 1,2 miliardi di euro. Certo, i dati migliorano rispetto all’anno passato quando di incompiute se ne contavano 443. Ma la strada è ancora lunga. Specie se si pensa che, se ad esempio per alcune Regioni la riduzione a distanza di un anno è vistosa (prendiamo l’Abruzzo, passata dalle 26 incompiute del 2020 alle 5 del 2021), per altre si nota un aumento.