Mazda: "Così salveremo le auto diesel e benzina"
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Auto
Auto Lun 05 giugno 2023

Mazda: "Così salveremo le auto diesel e benzina"

Il costruttore nipponico ha ribadito la propria strategia che prevede investimenti sull'elettrico ma anche su e-fuels ed i biocarburanti. Mazda: "Così salveremo le auto diesel e benzina"
Maurizio Cattaneo
di 
Maurizio Cattaneo

E-fuels centrali nel percorso verso la neutralità carbonica. Lo ha ribadito  Mazda in un incontro al Politecnico di Milano che ha visto  protagonisti  il mondo accademico e quello dell’industria che si sono confrontati sull’utilizzo dell’idrogeno e dei combustibili sintetici derivati, quali soluzioni complementari all’elettrificazione verso una mobilità a zero emissioni di CO2.

Strategia multi-solution

La casa nipponica ha confermato la  strategia multi-solution, che vede procedere di pari passo il percorso di elettrificazione con lo sviluppo di tecnologie avanzate per i motori a combustione interna e gli investimenti per promuovere l’adozione di combustibili sostenibili come gli e-fuel.  “Mazda si impegna ad accelerare l’elettrificazione della sua flotta – ha dichiarato Christian Schultze, direttore del centro ricerca e sviluppo di Mazda Europa, – ma siamo anche convinti che tutte le tecnologie adeguate debbano essere utilizzate per ridurre la Co2 in modo rapido ed efficace”.  

“L’Europa – ha aggiunto Schultze, commentando anche l’apertura Ue sugli e-fuels  – ha una flotta di 246,3 milioni di autovetture. Oltre il 97 per cento di esse è spinta da un motore a combustione interna: ciò vuol dire che una miscela di carburante neutro di CO2 al 3% otterrebbe già lo stesso effetto di tutti i veicoli elettrici attualmente in servizio. Dobbiamo sfruttare questa doppia possibilità il prima possibile”.

Salvare il motore endotermico

Mazda ha fatto recentemente ingresso nella  “Research association of biomass innovation for next generation atomobile fuels” una associazione per lo studio dei carburanti del futuro fondata da Toyota, Suzuki, Subaru e Daihatsu. L’obiettivo dell’associazione è quello di realizzare carburanti meno inquinanti e più efficienti attraverso l’uso delle biomasse e la produzione di bioetanolo “riciclando” l’anidride carbonica. Per salvare il motore endotermico non si guarda solo ai biocarburanti,  ossia quelli prodotti con scarti vegetali, ma, appunto,  anche agli e-fuel.

Condividi articolo