Stellantis, auto elettrica ma anche e-Fuel: "Test conclusivi su 28 motori"
Stellantis ribadisce l'impegno sul fronte auto elettrica ma spinge anche sul fronte degli e-Fuel. In atto la sperimentazione su 28 motori
Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis
Maurizio Cattaneo
Stellantis, auto elettrica ma anche e-Fuel: “Test conclusivi su 28 motori”
Stellantis, pur avendo confermato l’impegno di vendere il 100% dei veicoli elettrici a batteria in Europa entro il 2030, sta testando l’utilizzabilità degli e-Fuel sui veicoli prodotti a partire dal 2014 (Euro 6) per ridurre ulteriormente le emissioni di anidride carbonica. Il gruppo automobilistico ha confermato che i test degli e-Fuel su 28 famiglie di motori sono entrati nella loro fase conclusiva. Questi tipi di carburante, si specifica, sono parte integrante dell’insieme di strumenti utilizzati per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e per la lotta contro i cambiamenti climatici.
Via libera della Ue agli e-Fuel
Va ricordato che la Commissione europea ha dato il via libera alla tecnologia e-fuel anche dopo il 2035, anno in cui sarà vietata la vendita di auto diesel e benzina. Una decisione nata dopo che Italia, Germania, Polonia e Bulgaria avevano bloccato il regolamento che prevedeva un passaggio green solo a favore dell’auto elettrica.
La difesa dell’e-Fuel sta a cuore all’industria automobilistica tedesca che vede case, come Porsche, fortemente impegnate su questo fronte. Il semaforo verde agli e-Fuel dà fiato a una industria dell’automotive europea che deve fare i conti con un mercato americano e asiatico dove le auto a motore endotermico non vengono cancellate.
Stellantis, la strategia va avanti regolare
“La nostra strategia di elettrificazione va avanti con regolarità. Allo stesso tempo, dobbiamo individuare anche alternative intelligenti per gestire le emissioni di CO2 per gli 1,3 miliardi di auto esistenti – ha affermato Carlos Tavares, ceo di Stellantis. – E dunque lavoriamo per garantire che i nostri motori siano eFuel-friendly”. “Si tratta di una ulteriore iniziativa per raggiungere il traguardo di zero emissioni entro il 2038”, ha aggiunto Tavares.
Secondo Stellantis, l’ampia adozione degli e-Fuel offrirebbe ai possessori di veicoli con motorizzazioni tradizionali un’opzione semplice e dall’ottimo rapporto qualità-prezzo per decarbonizzare le proprie auto senza la necessità di sostituirle, di aggiornare il sistema di alimentazione del motore o di attendere una nuova rete di infrastrutture.
Per questo, il gruppo sta testando motori costruiti tra il 2014 e il 2029, sia per le alternative diesel che a benzina. L’uso dell’e-Fuel riguarda fino a 28 milioni di veicoli del parco macchine Stellantis,
