Affondano le banche, cosa sta succedendo in Borsa a Milano
Tutti i titoli delle banche italiane in profondo rosso in Borsa a Milano. Il crollo provocato dal collasso di Svb Financial negli Usa
Crollo banche in Borsa, cosa succede
Giornata nera per i listini in Europa, Borsa di Milano compresa, trascinati verso il basso dal tonfo delle banche. A Piazza Affari perdite pesanti per tutti i gruppi bancari italiani: Intesa -3,2%, Unicredit -3,11%, Banco Bpm -3,19%, Bper Banca -3,73%, Mps -3,73%. Forti ribassi anche per i titoli del risparmio gestito italiano: Banca Generali -3,54%, Banca Mediolanum -3%, Fineco -3,84%, Azimut -3,66%, Anima -2,48%.
Ma cosa sta causando il crollo di tutto il settore bancario e del risparmio gestito? L’effetto a catena è partito da Wall Street, affossata dal collasso del titolo Svb Financial, che in una sola seduta ha perso il 60%.
Il caso di Svb Financial
La banca della Silicon Valley è stata affossata sui mercati dopo l’annuncio di un aumento di capitale da 2,25 miliardi di dollari. Una ricapitalizzazione si è resa necessaria per compensare le perdite nette di 1,8 miliardi derivanti dalla vendita di un portafoglio di obbligazioni da 21 miliardi di dollari costituito soprattutto da Treasuries Usa. Il portafoglio di Svb presentava un rendimento medio dell’1,79%, decisamente inferiore al valore attuale dei tassi dei Treasuries a 10 anni, pari a circa il 4% ed è stato venduto per andare incontro alle richieste di contante da parte dei clienti.
Non solo: i vertici della banca hanno anche presentato una guidance annuale e per il primo trimestre negativa. Anche altre banche statunitensi hanno subito perdite pesanti sui listini perché è salito il timore degli investitori che gli istituti possano essere messi sotto pressione da una più profonda inversione della curva dei rendimenti dei titoli.
Il ruolo dei tassi d’interesse
Ma cos’ha provocato la svalutazione del portafoglio di Svb Financial? L’aumento dei tassi d’interesse. A differenza delle altre banche che hanno incrementato fortemente i loro guadagni grazie all’aumento degli interessi su prestiti e mutui, hanno spiegato i vertici dell’istituto, Svb Financial ne viene danneggiata perché la sua base di depositi è “costituita da clienti commerciali che sono sensibili ai tassi”.
Il titolo Svb è stato quindi attaccato da ripetuti sell off, sulla scia dei dubbi degli investitori sulla capacità della banca Silicon Valley Bank di riuscire a erogare ancora prestiti a diversi clienti. Tra di essi spiccano in particolare le startup attive nel settore hi-tech. Società i cui bilanci, in molti casi, non versano in buone condizioni di salute.