Depositi, Giorgetti chiede alla banche di adeguare i tassi attivi
Il ministro Giorgetti chiede alla banche di adeguare i tassi attivi. Possibile una tassazione sugli extraprofitti bancari GIANCARLO GIORGETTI MINISTRO DELLE FINANZEDepositi, Giorgetti chiede alla banche di adeguare i tassi attivi
Il mancato adeguamento dei tassi d’interesse sui depositi attivi da parte delle banche nell’area euro, nonostante un rialzo cumulato di 375 punti base sui tassi di riferimento da parte della Bce, è stato tra i temi sollevati da diversi ministri delle Finanze e dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, nel corso degli incontri a Bruxelles dell’eurogruppo e dell’Ecofin. Lo riferiscono fonti del Mef, aggiungendo che Giorgetti auspica che arrivi presto un segnale in questo senso da parte delle banche italiane.
Nelle scorse settimane si era parlato di una possibile tassazione degli extraprofitti incassati dalle banche negli ultimi mesi che hanno visto crescere del 30-40% il loro margine di interesse grazie al boom dei saggi applicati su mutui e prestiti alle imprese.
Le parole di Giorgetti sarebbero da intendere come sorta di moral suasion per annullare le modifiche contrattuali a sfavore dei correntisti, alternativo a un possibile intervento governativo considerato sempre più probabile e che potrebbe rifarsi a quanto fatto in Spagna, dove il governo ha adottato un prelievo del 4,8% sul margine d’interesse.