Deutsche Bank, utile in calo nel secondo trimestre
Ma i contenziosi e la flessione nelle attività di investment banking pesano sui risultati della Deutsche bank
Per Deutsche Bank un utile ante imposte di 1,4 miliardi nel secondo trimestre 2023
I profitti prima delle tasse hanno segnato un calo del 9% rispetto al secondo trimestre del 2022. I risultati includono 655 milioni di costi, di cui 395 milioni di oneri contenziosi relativi principalmente a questioni di lunga data e 260 milioni di ristrutturazioni e severance relativi all’accelerazione dell’esecuzione della strategia della banca. Escludendo i costi non operativi, l’utile ante imposte sarebbe stato di 2,1 miliardi (+25%).
L’utile netto di pertinenza agli azionisti è risultato pari a 763 milioni di euro, in calo rispetto a 1,046 miliardi di euro dell’anno precedente, ma superiore alle attese degli analisti per un utile di circa 571 milioni di euro.
I ricavi netti sono stati di 7,4 miliardi
Il dato evidenzia una crescita dell’11% su base annua. I ricavi netti di Investment Bank sono stati pari a 2,4 miliardi nel trimestre, in calo dell’11% su base annua. In particolare, i ricavi di FIC Sales & Trading (FIC) sono diminuiti del 10% a 2,1 miliardi.
“Nella prima metà del 2023 abbiamo dimostrato ancora una volta un buon slancio di crescita attraverso un portafoglio di attività diversificato, il potere degli utili sottostanti e la resilienza del bilancio – ha commentato il CEO Christian Sewing – Questo ci mette sulla buona strada per raggiungere i nostri obiettivi finanziari per il 2025. I nostri riacquisti di azioni pianificati ci consentono di raggiungere i nostri obiettivi di distribuzione del capitale ai nostri azionisti”.
Come anticipato ieri, Deutsche Bank ha ricevuto l’approvazione dell’autorità di vigilanza per ulteriori riacquisti di azioni fino a 450 milioni di euro entro la fine del 2023. La banca prevede di iniziare questi riacquisti ad agosto.
Deutsche Bank ha ribadito i propri obiettivi patrimoniali di 8 miliardi di euro di distribuzioni di capitale per gli esercizi 2021-2025; crescita del dividendo del 50% all’anno per gli esercizi 2022-2024 e payout ratio del 50% dal 2025
(Teleborsa)