Intesa chiude il miglior semestre di sempre, investimenti e zero sofferenze. Ecco come ha fatto
Ai soci di Intesa saranno distribuiti 5,8 miliardi con il dividendo di maggio, la seconda tranche del buy back, e l'acconto di novembre.
Il miglior semestre di IntesaSanPaolo
Intesa Sanpaolo ha “conseguito il miglior semestre di sempre, investendo significativamente in tecnologia per continuare ad avere successo in futuro” Così il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, in apertura della conference call con gli analisti finanziari per illustrare i risultati del primo semestre dell’anno. “Siamo una Banca Zero-Npl – aggiunge – con flussi di crediti deteriorati ai minimi storici, da cui deriva il costo del rischio più basso di sempre. Nel primo semestre abbiamo già maturati tre miliardi di dividendi, di cui minimo 2,45 miliardi da pagare a novembre come interim dividend”. Sul fronte della spinta sulla tecnologia, Messina ha anche ricordato che è stata “lanciata con successo Isybank, la nostra digital bank basata sulla nuova infrastruttura tech del gruppo isytech”.
Agli azionisti 5,8 miliardi di dividendo
“I risultati solidi e positivi dei primi sei mesi dell’anno ci consentono di aumentare la previsione di un utile netto 2023 ben superiore a 7 miliardi di euro. Quest’anno potremo distribuire ai nostri azionisti 5,8 miliardi considerati: il dividendo di maggio, la seconda tranche del buy back, e l’acconto dividendo di novembre. Si tratta di risorse importanti, non solo per i nostri azionisti ma per l’economia del Paese”.
I conti del primo semestre
Intesa archivia il primo semestre del 2023 con un utile netto pari a 4,2 miliardi di euro, +80% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, “trainato dagli interessi netti e previsto a ben oltre 7 miiliardi nell’intero anno”. Lo si legge in un nota. Gli interessi netti sono attesi a oltre 13,5 miliardi nel 2023 e in ulteriore crescita nel 2024 e nel 2025. “I risultati del primo semestre 2023 – si legge – confermano la capacità di Intesa Sanpaolo di generare una redditività sostenibile anche in contesti complessi grazie al modello di business ben diversificato e resiliente”.
Gli investimenti green
“Otto miliardi di euro di linee di credito per l’economia circolare annunciati nel Piano di Impresa 2022-2025: nel primo semestre 2023 valutati e validati 204 progetti per un ammontare di oltre 6,6 miliardi di euro, concessi circa 2,6 miliardi di euro in 112 operazioni (di cui 1,6 miliardi relativi a criteri green) ed erogati 2,8 miliardi tenendo conto di importi concessi in precedenza (di cui 2,5 miliardi relativi a criteri green); complessivamente, dal 2022, valutati e validati 624 progetti per un ammontare di oltre 15,6 miliardi di euro, concessi oltre 7,3 miliardi di euro in 342 operazioni (di cui 4,2 miliardi relativi a criteri green) ed erogati 5,8 miliardi tenendo conto di importi concessi in precedenza (di cui 4,7 miliardi relativi a criteri green)”. È quanto si legge nella relazione che accompagna i risultati semestrali di Intesa.