Mediobanca, utile semestrale record di 555 milioni- V&A
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BanchePrimo piano Gio 09 febbraio 2023

Mediobanca, utile record di 555 milioni. Il titolo sale dell'1,52%

L'utile semestrale di Mediobanca supera gli obiettivi del piano industriale. L'ad Nagel: "Dividendo più alto dello scorso anno" Mediobanca, utile record di 555 milioni. Il titolo sale dell'1,52%
Redazione Verità&Affari
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Mediobanca, utile semestrale record di 555 milioni

(Teleborsa) – Mediobanca ha chiuso la semestrale al 31 dicembre 2022 con il risultato record di 555 milioni di euro, migliore utile semestrale di sempre (+6%), oltre gli obiettivi del Piano d’impresa al giugno 2023 (ricavi per 3 miliardi). Il titolo ha registrato un andamento sostenuto a Piazza Affari chiudendo a 10,36 euro (+1,52%). L’efficacia del modello di business del gruppo ha permesso di fattorizzare al meglio il contesto di mercato attraverso la crescita di tutte le voci di reddito (con particolare rilievo di margine di interesse e commissioni), totalizzando ricavi per quasi 1,7 miliardi di euro (+13,6%).

La crescita sostenuta dei ricavi (+13,6%, da 1.459,4 a 1.658,5 milioni, con un contributo dell’ultimo trimestre di 901,5 milioni +19,1%) ha visto il positivo apporto di tutte le divisioni (Wealth Management: +11,9%, Consumer: +6,7%, CIB: +20,3%, Insurance: stabile).

Il secondo trimestre (da ottobre a dicembre 2022) è stato in forte accelerazione: la risalita dei tassi di interesse, l’attività commerciale sostenuta, seppur contemperata in particolare nel Consumer dal consueto cauto approccio al rischio, l’attenta gestione di attivi e passivi hanno permesso al gruppo Mediobanca di registrare il record storico in termini di ricavi (902 milioni) e di utile netto di 293 milioni.

Nagel: “Sono al servizio della banca”

“Il livello più alto mai raggiunto di ricavi (1.660 milioni), di utile semestrale (555 milioni) e di redditività (ROTE del 14% sui livelli massimi delle banche europee) deriva dal forte posizionamento del gruppo in business artefici di una crescita costante negli ultimi 15 anni” ha commentato l’ad Alberto Nagel. “Il gruppo ha saputo adattarsi al meglio al nuovo contesto macro registrando una robusta dinamica del margine di interesse, una prudente assunzione di rischio ed una forte generazione e dotazione di capitale”.

Mediobanca ha registrato una crescita dell’utile per azione per l’elevata redditività e la cancellazione di 39 milioni di azioni proprie avvenute negli ultimi 12 mesi (22,6 milioni a dicembre 2021 e 16,5 milioni a settembre 2022). “Come abbiamo confermato il pay out è al 70% e se manteniamo questa progressione di utili si tradurrà in un monte dividendi più alto dello scorso anno” ha detto l’ad che, alla domanda su una sua permanenza al vertice dell’istituto, ha confermato di essere “al servizio della banca, farò quello che gli stakeholder ritengono opportuno”.

Inoltre Nagel ha confermato durante la call con gli analisti che si sta “lavorando al nuovo piano industriale e stiamo valutando la finestra migliore” per presentarlo, “ma sarà entro il 2023, appena saremo in grado comunicheremo quando ma è un lavoro che abbiamo in corso da più di un anno”

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