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BanchePrimo piano Ven 31 marzo 2023

Visco: "A novembre lascio Bankitalia, in Europa settore bancario ben capitalizzato"

Il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, ha garantito che il settore bancario dell'Eurozona è ben capitalizzato Visco: "A novembre lascio Bankitalia, in Europa settore bancario ben capitalizzato"
Redazione Verità&Affari
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Visco rassicura sulle banche

(Teleborsa) – Il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha garantito che il settore bancario dell’Eurozona, “grazie al rafforzamento patrimoniale e agli altri presidi prudenziali introdotti dopo la crisi finanziaria globale, estesi in Europa a tutte le banche, è ben capitalizzato”. “In ogni caso, ove necessario – ha aggiunto Visco nella sua relazione all’Assemblea ordinaria dei partecipanti al capitale dell’istituzione –, l’Eurosistema è pronto a intervenire con tutti gli strumenti disponibili, in modo da mantenere l’efficacia del meccanismo di trasmissione della politica monetaria e preservare la stabilità finanziaria”.

“La situazione internazionale continua a essere caratterizzata da una profonda incertezza – ha proseguito –. Le tensioni geopolitiche e le ripercussioni dell’aggressione della Russia all’Ucraina hanno determinato un rallentamento dell’attività economica globale e contribuito al ritorno dell’inflazione”. Visco ha ricordato come nel corso dello scorso anno il Consiglio direttivo della Banca centrale europea abbia “accelerato il processo di normalizzazione della politica monetaria, avviato già alla fine del 2021, intervenendo sugli acquisti di titoli di politica monetaria, sui tassi di interesse e sulle condizioni applicate alle operazioni di rifinanziamento”. “Le decisioni assunte si sono riflesse anche sul bilancio” della stessa Banca d’Italia.

“A novembre lascio”

Visco ha poi ricordato che l’assemblea di oggi è l’ultima che presiederà come Governatore. A novembre, infatti, lascerà la guida dell’Istituto, nel quale ha fatto ingresso nel 1972. In particolare ha fatto riferimento agli ultimi 12 anni al vertice dell’Istituzione di via Nazionale durante i quali “importanti cambiamenti sono intervenuti nell’esercizio delle funzioni dell’Istituto, nuovi compiti gli sono stati assegnati, ne sono cresciute le responsabilità”.

Capitolo organici

“Stiamo concludendo un percorso di progressiva integrazione tra la pianificazione degli organici e quella delle risorse informatiche, logistiche e finanziarie – ha poi spiegato il Governatore –. La presenza della Banca sul territorio è stata via via adeguata all’evoluzione della richiesta di servizi e della tecnologia, alla maggiore domanda di tutela da parte dei cittadini”. Ma pur a fronte dell’ampliamento delle funzioni svolte, “negli ultimi dieci anni la compagine si è ridotta del 3,2% e i costi operativi totali sono diminuiti del 4,5% in termini reali”.

“Attraverso un percorso non facile, di costante confronto con le parti sindacali, è stata realizzata una complessiva riforma dei sistemi di gestione del personale, rafforzando quelli che sono da sempre i valori fondanti della nostra organizzazione: il merito, lo spirito di collaborazione, la capacità di assumere decisioni e le relative responsabilità. L’adozione più di recente di un modello di lavoro ibrido – ha aggiunto ancora Visco – costituisce una consapevole risposta alle sfide dell’innovazione e della flessibilità organizzativa”.

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