La chat segreta tra Grillo e l'amico Onorato: andiamo a governare
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CronacaPrimo piano Gio 17 novembre 2022

La chat segreta tra Grillo e l'amico Onorato: «Dobbiamo andare a governare»

L'inchiesta è nata da un contratto biennale da 240 mila euro sottoscritto tra Onorato e la Beppegrillo srl, società di Grillo. La chat segreta tra Grillo e l'amico Onorato: «Dobbiamo andare a governare» BEPPE GRILLO
Redazione Verità&Affari
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La chat tra Beppe Grillo e Onorato

“Sono figli di puttana dobbiamo andare a governare”, dice Beppe Grillo all’amico armatore Vincenzo Onorato nel novembre del 2017. I due sono legati da una lunga amicizia ma secondo la procura di Milano c’è l’ipotesi di un traffico illecito d’influenze. L’argomento è infatti quello degli sgravi fiscali agli armatori che assumono personale comunitario, che sta molto a cuore a Onorato.

Nello stesso giorno, Grillo propone all’armatore la sua presenza alla manifestazione dei marittimi a Torre del Greco: “Veniamo io e Di Maio. Senza dire che ci sentiamo ok?”. Le chat tra i due sono state acquisite nell’ambito dell’inchiesta della procura di Milano che vede l’armatore e l’ideologo del Movimento 5 Stelle indagati per traffico d’influenze, rivelate dal Fatto Quotidiano.

L’inchiesta tra Onorato

L’inchiesta è nata da un contratto biennale da 240 mila euro sottoscritto tra Onorato e la Beppegrillo srl, società di Grillo alla quale fa capo il sito Beppegrillo.it. Contratto “fittizio”, secondo i pm, che rappresenterebbe in realtà il pagamento per i favori che sarebbero stati fatti da Grillo che, assecondando i desiderata di Onorato, ha allertato i suoi parlamentari (nessuno di loro è indagato).

L’inchiesta, alle battute finali, si basa anche su una catena di chat di 60 pagine tra Grillo e Onorato già contenuta negli atti dell’indagine fiorentina sulla fondazione Open riferibile all’ex premier Matteo Renzi. Fin dal 2016, il tema sgravi fiscali sta a cuore a Grillo.

Il 28 luglio è ancora Grillo che invia a Onorato la risposta ritenuta poco incisiva che l’allora ministro dell’Economia Padoan dà al question time dell’onorevole 5S Carla Ruocco. E commenta: “Le facce di cazzo rispondono così”. E ancora: “Così impari a dare mille euro per cena a bimbominchia”.

Il primo agosto Grillo gira a Onorato un appunto del vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio: “Come promesso sono qui ad aggiornarla in merito alla sua segnalazione. Noi continueremo a vigilare affinché il tutto si svolga nel migliore dei modi. Luigi Di Maio”. Il 22 novembre 2017 è Onorato che scrive a Grillo: “Visto emendamento respinto, grazie”. La risposta di Grillo è quella riportata all’inizio dell’articolo.

Il 4 marzo 2018, i 5stelle vincono le elezioni. Il 24 Onorato scrive: “Caro Beppe, Pitruzzella, uomo di (…) mi fa 29 milioni di sanzione. Mi vogliono morto”. In quel momento Giovanni Pitruzzella è presidente dell’Antitrust. Grillo: “Come posso aiutarti?”. E Onorato: “Pitruzzella è in scadenza (…) basta gente a libro paga!!”.

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