Berlusconi il gobbo, Tajani, la Fascina e il discorso
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CronacaIn evidenza Sab 24 settembre 2022

Berlusconi il gobbo, Tajani, la Fascina e il discorso in piazza del Popolo

Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi per pronunciare il suo appello al voto si è dovuto far aiutare dal "gobbo". Berlusconi il gobbo, Tajani, la Fascina e il discorso in piazza del Popolo
Redazione Verità&Affari
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Berlusconi usa il gobbo

“Soffro un po’ di invidia, ma vi faccio ugualmente tanti complimenti”, aveva esordito Silvio Berlusconi su TikTok facendo riferimento al divario di età che lo separa dai tantissimi giovani presenti sul social. E sicuramente non è più da qualche anno il Cavaliere pimpante che nella stessa giornata teneva 4 o 5 comizi durante la campagna elettorale. O quello dei festini fino a notte fonda, delle serate in discoteca e dei viaggi transoceanici. Ma c’era una caratteristica che chi lo ha conosciuto ricorda bene: il fatto che parlasse spesso a braccio anche negli interventi ufficiali.

Non è stato così, l’altra sera, durante la chiusura della campagna elettorale del centrodestra in piazza del Popolo a Roma. Il leader di Forza Italia, per pronunciare il suo appello al voto, si è dovuto far aiutare dal “gobbo”. Ovvero un monitor sul quale scorreva il testo del discorso che aveva preparato. Il compagno di partito da una vita Antonio Tajani osservava teso sul palco che tutto filasse liscio. Che Berlusconi non incespicasse nella lettura. Che riuscisse a tenere il ritmo.

Con il fiato sospeso anche la compagna Marta Fascina lì accanto. Era l’unica con la mascherina, ma dallo sguardo si notava la sua preoccupazione mentre Berlusconi parlava. Alla fine tutto è filato liscio e il numero uno degli azzurri si è potuto prendere il suo bagno di applausi.

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