Come cambiano le aule del Parlamento dopo il taglio
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CronacaDa non perdere Mer 05 ottobre 2022

Come cambiano le aule di Camera e Senato con il taglio dei parlamentari

Il Parlamento torna ad animarsi. Per questa data è prevista la prima seduta della diciannovesima legislatura. Come cambia il Parlamento. Come cambiano le aule di Camera e Senato con il taglio dei parlamentari MARIO DRAGHI APPLAUDITO ALLA CAMERA DEI DEPUTATI
Marco Vassallo
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Marco Vassallo

Il nuovo Parlamento 

Il 13 ottobre il Parlamento tornerà ad animarsi. Per questa data, infatti, è prevista la prima seduta della diciannovesima legislatura. A dirigere le operazioni ci saranno il renziano Ettore Rosato alla Camera e al Liliana Segre Senato. Saranno loro ad accogliere i nuovi parlamentari che troveranno vari cambiamenti. Il primo è la capienza ridotta delle aule, in virtù della legge sul taglio di parlamentari entrata in vigore.

Le modifiche alla Camera dei deputati 

Alla Camera il numero dei deputati è sceso a 400, dai 630 precedenti. In questi giorni il personale sta già lavorando per effettuare le modifiche nella struttura. Ad esempio, è stata già smontata l’ultima fila che conteneva 82 posti a sedere. Nella penultima fila, invece, le postazioni sono per ora solo disattivate: qui resteranno le poltroncine ma il congegno che permette il voto è stato smontato dagli operai. La stessa operazione è stata effettuata in 24 postazioni in prima fila e in 32 nel cuore dell’emiciclo.

Le altre novità della Camera dei deputati

Altra novità, è il nuovo tabellone in led: dallo schermo si potrà vedere l’oratore che parla, proprio come avviene ai concerti o in altre manifestazioni. Per il resto l’Aula, che è stata realizzata in stile Liberty dall’architetto palermitano Ernesto Basile nel 1918 ed è praticamente un museo di storia italiana, non subirà sostanziali modifiche. Anche le sedie smontate non rappresentano una perdita tanto grossa. Queste non facevano parte, infatti, del progetto originale, ma  sono state aggiunte solo in un secondo momento.

Le modifiche al Senato 

Da questa legislatura in poi in Senato ci saranno 200 parlamentari (prima erano 315). Inaugurato ai tempi del Regno d’Italia nel 1871, questo resterà praticamente intatto nella sua forma originaria. L’unica modifica? La disattivazione delle due postazioni ai lati dell’emiciclo. I duecento senatori verranno così raggruppati al centro.

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