Dopo il caos politico, in casa Conte arrivano anche i guai finanziari
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CronacaDa non perdere Sab 23 luglio 2022

Dopo il caos politico, in casa Conte arrivano anche i guai finanziari

Come se non bastassero quelli politici, su Giuseppe Conte arrivano guai famigliari ed economici di non banale importanza. Dopo il caos politico, in casa Conte arrivano anche i guai finanziari
Franco Bechis
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Franco Bechis

I problemi in casa di Giuseppe Conte

Come se non bastassero quelli politici che rischiano di tagliarne sul nascere la carriera da leader che si era immaginato, su Giuseppe Conte arrivano guai famigliari ed economici di non banale importanza. Il cognato Rolf John Shadow Shawn ha infatti vinto il lodo arbitrale parziale che aveva chiesto per recedere dalla società Agricola Monastero Santo Stefano Vecchio srl, che nei fatti è la capogruppo dell’impero fondato da Cesare Paladino. Con il risultato del lodo arbitrale dunque John Shadow ha diritto a farsi liquidare dagli altri soci il suo 5% della srl.

E dovranno rimborsarlo le due sorelle che sono azioniste ciascuna al 47,5% della capogruppo. Sono Cristiana e Olivia Paladino, questa ultima fidanzata da qualche anno di Conte, con cui abita nel palazzo di famiglia (dove hanno sede legale tutte le società del gruppo) in via di Fontanella Borghese, nel cuore di Roma. Il lodo parziale che ha dato ragione al cognato stabilisce dunque il diritto di recesso anche da una srl come la capogruppo, che è a termine, valutandone la durata fino al 2100 come fosse indeterminata e l’attività identica a quella di una società di comodo. Ma non decide ancora il quantum, cioè cosa deve ricevere dalle sorelle John Shadow Shawn.

Valutazione di alpa

I suoi periti di parte hanno valutato in 7,5 milioni di euro quella quota, da parte delle sorelle e di Cesare Paladino (che è parte in causa come amministratore unico della srl) sono arrivate in questi mesi offerte via via crescenti fino a 3,9 milioni di euro. Ma sono sempre state rifiutate. Lunedì 25 luglio in sede di mediazione le parti si incontreranno di nuovo per cercare una intesa, altrimenti proseguirà la lite giudiziaria.

La difesa della famiglia Paladino, fidanzata di Conte compresa, non è stata affidata a un legale qualsiasi, perché ad opporsi al diritto di recesso sono stati niente meno che il professore Guido Alpa e l’avvocato Paolo Gaggero, già colleghi (e il primo pure maestro) di studio dell’attuale leader M5s quando esercitava a tempo pieno la professione legale. Eppure nomi così altisonanti hanno perduto di fronte al collegio arbitrale presieduto dall’avvocato Paola Petrella Tirone che ha dato ragione ai legali di John Shadow Shawn, il viterbese Angelo Di Silvio e il romano Luigi Todaro.

Rispetto alla perizia del lodo però John Shadow (che è figlio di primo letto della bellissima Ewa Aulin, attrice poi impalmata da Cesare Paladino con cui ha concepito poi Cristiana e Olivia), la situazione patrimoniale del gruppo è cambiata anche grazie alla maxi-rivalutazione dell’Hotel Plaza di Roma per 245 milioni di euro, svelata qualche giorno fa proprio da Verità&Affari. Le richieste alla fidanzata di Conte e all’altra sorella potrebbero quindi essere ancora più alte (vale 12,25 milioni di euro solo il 5% di quell’incremento patrimoniale dell’albergo di lusso) e rischiare di trascinare ancora a lungo la contesa giudiziaria intra-familiare. Per questo il 25 luglio la sede della mediazione potrebbe non essere banale con un rialzo sensibile dell’offerta per il recesso.

Dipendente in cig

John Shadow Shawn oltre che azionista della capogruppo è stato per anni amministratore di alcune società e pure dipendente di una, da cui gli arrivava il solo stipendio (circa 3 mila euro mensili), ma quando è scoppiata la pandemia il patrigno lo ha messo in cassa integrazione a spese dello Stato, utilizzando gli ammortizzatori previsti da uno dei tanti provvedimenti a firma Conte. Non avendo però ricevuto nulla per mesi prima di fare causa si è dimesso volontariamente chiedendo direttamente allo Stato la Naspi e ritirandosi con la bella moglie nel viterbese. Con le sorelle – e soprattutto con Cristiana – ha sempre mantenuto ottimi rapporti continuando a frequentarsi fino allo show down giudiziario. Con Olivia i rapporti sono diventati più freddi soprattutto da quando in famiglia è entrato Conte. Ora fra loro sono restati solo gli avvocati.

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