Ci vogliono portare via pure le Bcc, la proposta di dare alla Lagarde il controllo delle banche locali
La controriforma delle Banche di credito cooperativo (Bcc) mette in subbuglio il Parlamento. Due giorni fa è stato messo da parte l’esame SEDE BANCA CREDITO COOPERATIVO BCC VIA LUCREZIA ROMANALa proposta del Movimento 5 Stelle
La controriforma delle Banche di credito cooperativo (Bcc) mette in subbuglio il Parlamento. Due giorni fa, in Commissione finanze del Senato è stato messo da parte l’esame sul Superbonus che ha suprema attualità per fare spazio alla discussione su un disegno di legge che vorrebbe rimettere in discussione o quasi, la riforma del 2016 che riguarda circa 246 banche di credito cooperativo, casse rurali e casse Raiffeisen (Alto Adige) con circa 4.200 sportelli, presenti in 2.600 comuni e 101 province con circa 1.350.000 soci. Punto centrale è il testo legislativo presentato da Mario Turco (M5S) concernente la riforma in materia di costituzione e funzionamento dell’aggregazione bancaria cooperativa, quale modello organizzativo di tutela istituzionale e di misurazione e gestione dei rischi