Eataly, cresce il peso del socio Tamburi in casa di Farinetti
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Cronaca Mar 20 settembre 2022

Eataly, cresce il peso del socio Tamburi in casa di Farinetti

Eataly, la catena di punti vendita di generi alimentari fondata da Oscar Farinetti, rivede la governance e adegua lo statuto. Eataly, cresce il peso del socio Tamburi in casa di Farinetti
Redazione Verità&Affari
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In Eataly cresce Tamburi

Eataly, la catena di punti vendita di generi alimentari fondata da Oscar Farinetti, rivede la governance e adegua lo statuto anche per accrescere l’influenza (e il potere di veto) del gruppo Tip (Gianni Tamburi) nelle grandi decisioni. Il 4 luglio a Milano presso lo studio del notaio Mario Notari, presente la presidente della società Alessandra Gritti, ha approvato la modifica di cinque articoli dello statuto (7.2, 10.3, 15, 21, 25), tra cui i nuovi articoli 15 e 21, prevedono (il 15) che l’assemblea e le riunioni del consiglio di amministrazione possano tenersi esclusivamente mediante mezzi di telecomunicazione e, il 25, che il consiglio di amministrazione possa delegare particolari funzioni o speciali incarichi, oltre che ai suoi membri, anche a un comitato esecutivo, introducendone la relativa disciplina.

Eataly è stata fondata nel 2004 e la Eatinvest (Farinetti) ha il 58,11% in azioni A, Clubitaly (Tamburi) ha il 19,74% in azioni B, Società semplice Carlo Alberto di Baffigo Filangieri e della moglie Elisa Miroglio il 19,74% in azioni C, Coop Alleanza 3.0 l’1% in azioni A, Giulio Napoli con lo 0,99% in azioni A.

Categorie di azioni

Tutte le tre categorie di azioni (A, B, C) conferiscono ai possessori uguali diritti patrimoniali e amministrativi salvo per quanto indicato ai successivi articoli 18.1, 23.1-, 25.3, 25.6 e 27, alcuni dei quali modificati per aumentare il peso di Tamburi. Il 18.1 prevede che il cda è formato da 7 a 16 membri. Fino a quando Azioni B di Tamburi rappresentano una quota almeno pari al 15%, nominerà 2 amministratori, mentre scende sotto al 15% e avrà almeno il 5%, avrà diritto a un solo rappresentante. Carlo Alberto (Baffigo Filangieri e la consorte) possessori di Azioni C, fino a quando avranno il 15% hanno diritto a 2 amministratori mentre se dovessero scendere sotto al 15% fino al 5% ne avranno uno solo. Infine i restanti amministratori sono nominati da Farinetti, Giulio Napoli e Servizi Italia, tutti titolari di azioni A.

Il nuovo art. 23.1 rafforza i poteri di Clubitaly laddove su acquisizioni e cessione di partecipazioni e di aziende, operazioni con parti correlate sopra 200 mila euro, investimenti sopra 200 mila euro, assunzioni di debiti sopra 500 mila euro e altre operazioni straordinarie, sarà necessario in cda, il voto di almeno un rappresentante di Tamburi. È previsto (art. 25.3) che in esecutivo presieduto dal presidente di Eataly (3-5 membri), ci siano un rappresentante di Tamburi e uno dei soci C. Le decisioni principali dell’esecutivo devono essere prese con il voto determinante di Tamburi.

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