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CronacaPrimo piano Sab 29 ottobre 2022

Meloni mette il turbo lunedì: arrivano i sottosegretari, subito tre decreti

Alle 12 di lunedì infornata di sottosegretari e viceministri e subito il varo di tre decreti simbolo sulla giustizia e sul Covid Meloni mette il turbo lunedì: arrivano i sottosegretari, subito tre decreti GIORGIA MELONI
Foscheban
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La carica dei viceministri

Giorgia Meloni mette il turbo e lunedì alle 12 ha convocato il suo secondo consiglio dei ministri che chiuderà la squadra di governo con la nomina di viceministri e sottosegretari ma approverà anche subito tre decreti, due in materia di giustizia e uno sulla Salute.

L’ergastolo ostativo

IL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Il primo decreto serve per conservare l’ergastolo ostativo ed evitare scarcerazioni facili dei mafiosi, e ricalca il testo di un disegno di legge sulla stessa materia che era stato approvato a larghissima maggioranza alla Camera dei deputati nella scorsa legislatura. Sul provvedimento non ci saranno quindi pareri diversi in maggioranza.

Freno sulla Cartabia

CARLO NORDIO MINISTRO GIUSTIZIA

Il secondo decreto è sempre sulla giustizia e punta a ritardare al prossimo 30 dicembre 2022 l’entrata in vigore di alcune parti dell’ultima riforma Cartabia verso cui ci sono state perplessità sia in Parlamento che fuori: sul tema è appena arrivata la stessa richiesta al nuovo ministro della Giustizia, Carlo Nordio, da parte degli operatori del diritto.

Cambio di passo sul Covid

GIORGIA MELONI SUONA L’INIZIO CDM

Terzo decreto chiude l’ultimo obbligo di vaccinazione Covid esistente per categorie professionali: terminerà a fin e ottobre e dal primo novembre non sarà più necessaria la vaccinazione assolta per lavorare in ospedale. Decadono in conseguenza tutte le sanzioni collegate. Il decreto anticipa di fatto di due mesi quel che sarebbe comunque accaduto anche con altri esecutivi, ma il gesto serve simbolicamente per segnare il passo dalla linea Covid seguita da Giuseppe Conte, Mario Draghi e Roberto Speranza nei due esecutivi precedenti.

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