La Ue ha comprato troppi vaccini, i contratti sono da rifare
Quattro miliardi e duecento milioni di dosi di vaccino per 450 milioni di europei potrebbero essere un po’ troppe.
I vaccini comprati dall’Ue
Quattro miliardi e duecento milioni di dosi di vaccino per 450 milioni di europei potrebbero essere un po’ troppe. Lo hanno fatto notare dieci Paesi dell’Europa centro-orientale, che hanno chiesto alla Commissione europea di rinegoziare i contratti con cui Bruxelles si era impegnata ad acquistare quantità predefinite di vaccini dalle case farmaceutiche. C’è una «significativa eccedenza di vaccini Covid-19», fanno notare i dieci in una lettera di cui ha dato notizia il sito Euractiv, concludendo che «è necessario rendere più flessibili i contratti stipulati».
Bulgaria, Croazia, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia e Slovenia (questi i firmatari della lettera indirizzata alla commissaria europea per la salute, la cipriota Stella Kyriakides) sottolineano come ormai l’offerta di vaccini superi di molto la domanda. «Questa situazione richiede un’azione per ridurre al minimo le perdite e, in particolare, modifiche urgenti degli accordi conclusi dalla Commissione europea per conto degli Stati membri, al fine di salvaguardare l’interesse pubblico fornendo flessibilità».