Regno Unito, il diamante della regina conteso con l'India
Appartiene alla famiglia reale da 150 anni. Che da generazioni lo monta sulle corone delle proprie regine. Ma il Koh-i-NoorIl diamante della Corona
Appartiene alla famiglia reale da 150 anni. Che da generazioni lo monta sulle corone delle proprie regine. Ma il Koh-i-Noor è un diamante tanto prezioso quanto scomodo. E l’India, membro del Commonwealth, proprio non lo vuole sulla testa della regina Camilla. Il motivo è chiaro? Secondo il Paese, un tempo possedimento dell’Impero britannico, è il simbolo della vecchia dominazione coloniale. L’incoronazione è prevista per l’anno prossimo, ma il governo britannico si è già sfilato da una decisione alquanto scomoda, per usare un eufemismo. Se la vedrà dunque solo Buckingham Palace.
La polemica tra India e Regno Unito sul diamante
Non è proprio periodo facile per la Corona. Prima la morte della regina, poi le preoccupazioni di Re Carlo per la politica fiscale della Truss. E un’incoronazione che per la crisi energetica sarà sobria e con pochi invitati. Ora la storia del diamante. L’India non lo vuole, nonostante sia una tradizione secolare, anzi lo reclama per sé sin dall’indipendenza. Pare che a complicare la questione ci siano poi anche la stretta sull’immigrazione indiana annunciata dalla ministra degli Interni britannica, Suella Braverman, neanche a farlo apposta di origini indiane. Politica non gradita a Nuova Delhi che ormai è una potenza mondiale. Come ha aggiunto un commentatore di origine indiana, Saurav Dutt, includere il Koh-i-Noor nella cerimonia di incoronazione è «uno schiaffo in faccia» ai tentativi della famiglia reale di «mettere una pietra sopra l’imperialismo. L’esibizione di questo diamante può servire solo a oltraggiare e a rammentare la relazione di sfruttamento fra la Gran Bretagna e l’India».
La storia del diamante
Il nome (Koh-i-Noor) significa la Montagna di Luce: ha 105 carati ed è il più grande del mondo. Si dice risalga addirittura al 3200 A.C. Da quel momento ha avuto vari proprietari fino al 1849 quando la Compagnia delle Indie lo strappò a Duleep Singh, maharajah del Punjab appena undicenne che lo cedette dopo l’imprigionamento della madre. L’anno dopo il diamante venne portato a Londra e offerto alla regina Vittoria, che lo indossava come una spilla. Dal 1911 si trova sulla corona reale dove potrebbe essere smontato e sostituito con un’altra pietra.