Ecco il nuovo algoritmo del Fisco che scova tutti gli evasori
Un vero algoritmo anti evasione fiscale adesso a disposizione dell'Agenzia delle Entrate per combattere evasori.
L’algoritmo del Fisco contro l’evasione
Sfrutta il potenziale informativo già a disposizione del Fisco tramite i suoi database, in particolare l’anagrafe dei conti correnti, individuando in maniera automatica eventuali anomalie. Un vero algoritmo anti evasione fiscale adesso a disposizione dell’Agenzia delle Entrate per combattere chi non paga correttamente le tasse e gli eventuali illeciti di natura tributaria. In base alle novità introdotte dal decreto, infatti, sarà possibile passare dai dati in forma anonima in una prima fase ai nomi dei contribuenti che risultano a rischio evasione.
Come funziona l’algoritmo
L’algoritmo funziona sfruttando le dichiarazioni fiscali dei contribuenti relative al patrimonio di immobili, mobili, quote societarie, conti correnti, versamenti e compensazioni. Queste informazioni verranno poi utilizzate per analizzare il rischio evasione ed elusione nel caso di sospetti illeciti. Dopo una prima segnalazione fatta dal software, competerà, comunque, sempre all’Agenzia delle Entrare verificare la necessità di ulteriori approfondimenti.
Sempre il decreto fissa, inoltre, i passaggi successivi alla verifica dell’evasione: dal prima lettera di avvertimento del Fisco al processo verbale di contestazione o della notifica dell’atto istruttorio. L’obiettivo è ridurre la propensione all’evasione che in Italia nel 2023 dovrebbe essere del 5%.