Borse, Milano è maglia nera. E la Bce non compra più Btp
La Borsa di Milano ha lasciato sul terreno l'1,15%, peggiore performance in Europa. Da Francoforte brutte notizie per il debito italiano. BORSA PIAZZA AFFARILa giornata sui mercati
Le Borse europee chiudono in calo, accentuando le perdite sul finale sulla scia dell’andamento negativo di Wall Street. Sui mercati prevale il nervosismo in attesa delle riunioni della prossima settimana della Fed e della Bce, nonostante le aspettative di un allentamento delle rigide misure anti-Covid.
Il timore degli investitori, alimentato dai dati Usa sul mercato del lavoro e sul comparto manifatturiero e dei servizi, è che la Federal Reserve possa considerare l’economia a stelle e strisce ancora non sufficientemente ‘raffreddata’ per avviare una frenata del ritmo della stretta monetaria.
Parigi cede lo 0,14% Francoforte arretra dello 0,70% , Londra registra una flessione dello 0,56%. Piazza Affari , maglia nera in Europa, lascia sul terreno l’1,15%
Positivo Unicredit (+0,69%). L’istituto beneficia del giudizio positivo di Jp Morgan, i cui analisti hanno alzato il target price da 15 a 16 euro. Gli esperti hanno poi confermato l’indicazione di acquisto delle azioni. Bene anche Prysmian (+0,42%), Leonardo (+0,76%) ed Erg (+0,54%).
In coda, invece, Saipem (-2,68%). Il mercato è preoccupato per l’opzione di acquisto relativa alla nave Santorini, che sta operando nella flotta del gruppo sulla base di un contratto di noleggio a lungo termine.
Da segnalare che negli ultimi due mesi, la Bce ha smesso di acquistare obbligazioni dei Paesi dell’Europa meridionale nell’ambito del Pepp, preferendo invece il debito tedesco (2,6 miliardi) e olandese (1,7 miliardi) , come risulta da dati bimestrali pubblicati oggi.