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EconomiaPrimo piano Ven 30 dicembre 2022

Inail: nel 2022 più incidenti sul lavoro, ma calano le vittime

I dati dell'Inail sugli infortuni sul lavoro: crescono del 29,8%. Ma i morti risultano in diminuzione del 9,9%. Inail: nel 2022 più incidenti sul lavoro, ma calano le vittime La sede Inail (Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro).
Redazione Verità&Affari
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I dati Inail sugli incidenti sul lavoro

Nel 2022 è aumentato il numero di infortuni sul lavoro, soprattutto nel settore sanità (+125,5%) e trasporti (+94,7%). Ma secondo i dati Inail sugli incidenti sul lavoro, che tengono in considerazione il periodo gennaio-novembre, le morti sono diminuite.

In totale nei primi 11 mesi dell’anno le denunce di infortunio sono state 652.002, in crescita del 29,8% sullo stesso periodo dell’anno prima. Hanno perso la vita 1.006 persone, il 9,9% in meno. Le patologie di origine professionale sono aumentate del 9,7% (55.732 denunce).

L’aumento delle denunce di infortunio, fa sapere l’Inail, è dovuto in parte al più elevato numero di denunce di infortunio da Covid-19 e in parte alla crescita degli infortuni “tradizionali”, sia in occasione di lavoro che nel tragitto tra casa e lavoro.

Settore per settore

Gli infortuni sono aumentati del 28,5% nel comparto industria e servizi (dai 421.644 casi del 2021 ai 541.669 del 2022), calati del 2,8% in agricoltura (da 25.038 a 24.341) e saliti del 54,2% nel settore pubblico (da 55.776 a 85.992).

Più nel dettaglio, spiega l’Inail, si sono registrati gli aumenti più consistenti nei comparti sanità e assistenza sociale (+125,5%), trasporto e magazzinaggio (+94,7%), amministrazione pubblica (+63,2%), servizi di alloggio e di ristorazione (+59,6%).

Geografia e genere

Sul piano geografico, l’aumento degli infortuni è stato più consistente al Sud (+41,8%), seguito da Isole (+37,7%), Nord-Ovest (+36,1%), Centro (+33,0%) e Nord-Est (+16,1%).

Tra le regioni con i maggiori aumenti percentuali l’Inail segnala la Campania (+77,4%), la Liguria (+55,6%) e il Lazio (+51,6%).

Molto marcato l’aumento di infortuni denunciati dalle donne: +49,6% (da 179.522 a 268.565 denunce), mentre quelli degli uomini sono comunque in crescita del 18,7% (da 322.936 a 383.437).

Infine, conclude il rapporto dell’Inail, l’incremento ha interessato principalmente i lavoratori italiani (+31,5%), poi quelli extracomunitari (+23,0%) e comunitari (+18,6%).

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