Manovra, Bankitalia: lenta ripresa nel 2023. Ma le stime sono "solo indicative" - V&A
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Economia/Primo piano
EconomiaPrimo piano Lun 05 dicembre 2022

Manovra, Bankitalia: lenta ripresa nel 2023. Ma le stime sono "solo indicative"

Per il Pil prevista un'"espansione nella media del 2023". L'aspetto più preoccupante? Persino per Bankitalia le proiezioni "sono puramente indicative" Manovra, Bankitalia: lenta ripresa nel 2023. Ma le stime sono "solo indicative" Ingresso bankitalia
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

Il 2022 si chiude con un “indebolimento”. Si riparte nel 2023

Per il Pil è previsto “un indebolimento nel trimestre in corso” e una “attività in espansione nella media del 2023, ma con un forte rallentamento dei tassi di crescita rispetto agli ultimi due anni”. Ma l’aspetto più preoccupante è che persino per Bankitalia “in un contesto come quello attuale proiezioni economiche sono puramente indicative” come ha evidenziato  Fabrizio Balassone, capo del Servizio Struttura Economica del Dipartimento Economia e Statistica della Banca d’Italia, in audizione davanti alle commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sulla legge di bilancio. Molto dipenderà anche da come l’Italia saprà giocarsi “la piena attuazione delle riforme e investimenti del Pnrr” che  “potrà fornire un contributo determinante alla crescita economica e di riflesso al miglioramento della finanza pubblica”. 

L’obiettivo deve essere la riduzione del rapporto debito/pil

Nonostante lo scenario incerto, Bankitalia ha ricordato come sia essenziale che la politica di bilancio miri “ad un’ulteriore riduzione del rapporto debito/prodotto nel triennio di programmato. Dato l’alto livello del debito pubblico, la richiamata incertezza sulle prospettive economiche e gli elevati livelli dei tassi di interesse, mantenere fermo questo obiettivo è una scelta necessaria“. Di qui l’analisi della manovra. 

Limitato l’impatto sui conti pubblici degli interventi sulle pensioni. Rdc da riformare

“L’impatto delle misure”, contenute in manovra che riguardano le pensioni, come Quota 103 o Opzione donna, “sui flussi di pensionamento e di riflesso sui conti pubblici è limitato” ha spiegato l’esperto. Quanto al reddito di cittadinanza, secondo Bankitalia, l’attuale assetto del reddito di cittadinanza “non è privo di aspetti critici, per lo più legati alla duplice natura dello strumento, che è al contempo misura assistenziale e di politica attiva per l’accompagnamento e l’inserimento dei beneficiari nel mondo del lavoro. La sua riforma complessiva” contenuta nella manovra “potrebbe essere un’occasione per risolvere l’ambiguità e rafforzare l’efficacia misure nel raggiungere le situazioni di bisogno” ha aggiunto l’esperto. 

Condividi articolo