Voglia di Borsa tra le Pmi, 26 Ipo sull'Egm nel 2022
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EconomiaPrimo piano Mer 04 gennaio 2023

Voglia di Borsa tra le Pmi, 26 Ipo a segno sull'Egm nel 2022

Voglia di Borsa tra le Pmi italiane. Nel 2022 l'Euronext Growth Milan ha fatto registrare 26 ipo per 899 milioni di euro di capitali raccolti. Voglia di Borsa tra le Pmi, 26 Ipo a segno sull'Egm nel 2022
Redazione Verità&Affari
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Le Ipo del 2022 sull’Euronext Growth Milan

C’è ancora voglia di Borsa tra le Pmi italiane. Nel 2022, infatti, l’Euronext Growth Milan, il listino di Piazza Affari che accoglie le società più premettenti, ma che non hanno ancora le spalle forti per debuttare nel mercato principale, ha fatto registrare 26 Ipo per 899 milioni di euro di capitali raccolti. Portando così il numero delle società quotate al 31 dicembre a 190 per una capitalizzazione di 10,6 miliardi di euro e circa 28 mila dipendenti

Lo sottolinea l’osservatorio Pmi Egm di Ir Top Consulting, che evidenzia come il mercato growth sia in controtendenza rispetto al listino principale e come anzi sta contribuendo alla sua crescita con ulteriori 2 translisting. “Nonostante il contesto nazionale caratterizzato da un generalizzato calo delle performance azionarie, EGM ha confermato la sua resilienza – ha commentato Anna Lambiase, ceo di Ir Top Consulting e direttore scientifico dell’osservatorio -. Lo sviluppo del mercato dei capitali dedicato alle Pmi rappresenta una sfida cruciale per il futuro dell’economia italiana e per la competitività delle nostre imprese e le prospettive per il 2023 restano positive, anche grazie alle agevolazioni fiscali sui costi di quotazione prorogate dal governo Meloni nella legge finanziaria 2023 con uno stanziamento di 10 milioni di euro e un importo massimo del bonus pari a 500 mila euro per ogni Pmi”.

Entrando più nel dettaglio, sono 8 le regioni rappresentate dalle quotazioni nel corso dello scorso anno. Al primo posto c’è la Lombardia con 46% delle Ipo, seguita da Veneto (19%) e Lazio (12%).  Nove i settori rappresentati, dove tecnologia la fa da padrona con il 27% delle società che hanno debuttato sul listino, seguita da industria (23%), moda, lusso e servizi (entrambi 12%). L’operazione tipo in Borsa si è conclusa nel 2022 con un flottante del 23,5%, una capitalizzazione 33,7 milioni di euro, ed una raccolta 7,5 milioni di euro (per il 95% in aumento di capitale). 

 

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