Starace (Enel): energia, per abbassare i prezzi servono anni - V&A
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EnergiaPrimo piano Dom 04 dicembre 2022

Starace (Enel): per riportare i prezzi dell'energia ai livelli pre guerra ci vorranno anni

L'amministratore delegato di Enel Francesco Starace parla di futuro "decarbonizzato" e mette in guardia dalla dipendenza dalla Cina. Starace (Enel): per riportare i prezzi dell'energia ai livelli pre guerra ci vorranno anni FRANCESCO STARACE CEO ENEL
Redazione Verità&Affari
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Redazione Verità&Affari

Le previsioni dell’ad di Enel Starace

“Ci vorranno anni” per riportare i prezzi dell’energia ai livelli precedenti alla guerra in Ucraina. Ne è convinto il numero uno di Enel, Francesco Starace. 

Intervistato dal programma Talking business della Bbc, l’amministratore delegato di Enel ha notato come la crisi energetica innescata dal conflitto russo-ucraino abbia “mostrato molto chiaramente come la dipendenza da un’unica fonte di energia è pericolosa per l’Europa“.

Il futuro, dice Starace, sarà “estremamente decarbonizzato” e dipenderà soprattutto dal nucleare e dalle energie rinnovabili. Su quest’ultimo punto, tuttavia, non mancano le incognite. In particolare sulla possibile dipendenza dalla Cina.

A luglio, l’Agenzia Internazionale per l’Energia ha messo in guardia sul fatto che il dominio della Cina nell’industria solare possa creare “potenziali sfide che i governi devono affrontare”. L’ad di Enel si è detto d’accordo: “È necessario un certo riequilibrio, perché è salutare”, ha notato. L’azienda italiana sta puntando sui pannelli solari, ampliando uno stabilimento in Sicilia e costruendone uno nuovo negli Stati Uniti.

Starace ha anche rivendicato che Enel ha fatto tutto il possibile per attenersi ai contratti a prezzo fisso che aveva concordato con i suoi clienti, cercando di attenuare gli effetti dell’aumento dei prezzi delle materie prime.  La rottura della fiducia dei clienti, ha spiegato, avrebbe inflitto all’azienda un danno maggiore.

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