La Commissione europea non bada a spese, da inizio anno 700 mila euro solo per i voli
Commissione Ue senza freni. Da inizio anno spesi 700 mila euro solo per i voli charter privati che scarrozzano i commissari.
Le spese della Commissione europea
Viste le cifre c’è davvero da incrociare le dita ogni volta che un commissario europeo parte per qualche missione. Che sia verso il Sol Levante o nel cuore dell’Europa, infatti, non si bada a spese. Nonostante il periodo caldo tra il conflitto in corso in Ucraina e il rischio di una nuova ondata da Covid-19, i membri dell’esecutivo europeo non hanno rinunciato ai loro viaggi con il marchio delle missioni istituzionali.
E fin qui non ci sarebbe nulla di male. Anzi, si può osservare: è logico che debbano portare avanti le loro mansioni, indipendentemente dalla cornice storica in cui si muovono. Sarebbe un discorso impeccabile, se non fosse che la prassi è quella di snobbare i voli “low cost” o comunque una maggiore attenzione su quelli di linea. Molto più comodo ricorrere ai cosiddetti “aereo-taxi”, voli charter privati che scarrozzano i commissari, con il codazzo di collaboratori, ovunque sia richiesto.
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