Pugno di ferro della Germania, i miliardi sequestrati agli oligarchi
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Europa Mer 21 settembre 2022

Pugno di ferro della Germania, sequestrati agli oligarchi 4,8 miliardi

È di 4,8 miliardi di euro il valore dei beni russi sequestrati in Germania fino alla metà di settembre per effetto delle sanzioni che l'Ue. Pugno di ferro della Germania, sequestrati agli oligarchi 4,8 miliardi
Redazione Verità&Affari
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Il patrimonio sequestrato ai russi in Germania

È di 4,8 miliardi di euro il valore dei beni russi sequestrati in Germania fino alla metà di settembre per effetto delle sanzioni che l’Ue ha attuato contro Mosca, a seguito della guerra in Ucraina. Come riferisce il settimanale “Der Spiegel”, il dato è contenuto in un documento che il ministero dell’Economia e della Protezione del clima tedesco ha inviato al Bundestag. Sul totale, i capitali congelati costituiscono la voce principale, pari a 2,23 miliardi di euro. Per i beni mobili, la cifra è di 1,09 miliardi di euro.

La somma restante è costituita da proprietà immobiliari e altro. A giugno, il totale dei beni russi confiscati in Germania era di 4,5 miliardi di euro. Secondo il ministero dell’Economia e della Protezione del clima tedesco, ciò dimostra che le sanzioni stanno avendo “un impatto significativo sull’economia della Russia”. Il dicastero aggiunge quindi che il Pil del Paese diminuirà di almeno il 6 per cento nel 2022 e di un valore compreso tra il -1 e il -5 per cento nel 2023.

Intanto, “la produzione industriale russa è crollata in molti settori” e la carenza di componenti, come i microchip, grava sull’intera economia. A essere particolarmente colpita è la fabbricazione di armamenti. La Russia sta, quindi, cercando di acquistare prodotti da Paesi terzi. Tuttavia, secondo il ministero dell’Economia e della Protezione del clima tedesco, le sanzioni “non possono essere facilmente aggirate da consegne comparabili di merci” da questi mercati.

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