"Sacchi di banconote" trovate in casa: arrestata Eva Kaili- V&A
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Europa Sab 10 dicembre 2022

"Sacchi di banconote" trovate in casa: ecco perché è stata arrestata Eva Kaili

In casa di Eva Kaili trovate "sacchi di banconote" dalle autorità di Bruxelles: così è stata arrestata nonostante l'immunità parlamentare. "Sacchi di banconote" trovate in casa: ecco perché è stata arrestata Eva Kaili Eva Kaili
Alberto Mapelli
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Alberto Mapelli

Perché è stata arrestata Eva Kaili

In casa di Eva Kaili le autorità di Bruxelles avrebbero trovato “sacchi di banconote”. Per questo è stata arrestata nonostante l’immunità parlamentare di cui gode: il Parlamento europeo concede l’arresto in caso di flagranza di reato. A dirlo è il quotidiano belga L’Echo. Non solo, le autorità avrebbero arrestato anche il padre di Eva Kaili perché durante la perquisizione è stato intercettato con una valigia piena di banconote pronto a fuggire.

Difendere i mondiali

Non è ancora chiaro quanto sia stato trovato all’interno dell’abitazione della vicepresidente del Parlamento europeo. Quel che è chiaro, invece, è che si complica eccome la posizione di Eva Kaili nell’inchiesta sulla presunta corruzione e riciclaggio di denaro in cui è coinvolto anche l’ex eurodeputato di Pd e Articolo Uno Pier Antonio Panzeri. Il Paese corruttore, con mazzette e regali, sarebbe il Qatar.

I tanti soldi arrivati dall’Emirato sarebbero stati dirottati verso Kaili, Panzeri & co per influenzare le decisioni del Parlamento europeo e per difendere la reputazione del mondiale e del Qatar. In particolare l’idea era quella di proteggere il Qatar dalle critiche per le sue posizioni sui diritti umani e dei lavoratori.

Chi sono gli altri arrestati

Oltre a  Kaili, a finire in manette ieri sono stati l’ex eurodeputato Panzeri e il sindacalista Luca Visentini, ex dirigente della Uil in Friuli Venezia Giulia. Fermati anche Niccolò Figà-Talamanca, segretario generale della ong No Peace Without Justice, e Francesco Giorgi, ex assistente parlamentare di Panzeri e compagno di Eva Kaili.

Non solo, gli arresti sono arrivati anche in Italia. A Bergamo sono state fermate anche la moglie e la figlia di Panzeri: Maria Colleoni, di 67 anni, e Silvia Panzeri, di 38. Durante le perquisizioni di ieri le autorità del Belgio avevano già sequestrato 600 mila euro, di cui ben 500 mila nella casa di Panzeri. Un bottino a cui andrà aggiunto quanto trovato nella casa di Kaili. 

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