Perdita record nel 2022 per la Banca nazionale svizzera - V&A
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FinanzaPrimo piano Lun 09 gennaio 2023

La Banca nazionale svizzera chiude il 2022 con una perdita record di 132 miliardi di franchi

La Banca nazionale svizzera chiude il 2022 con una perdita record di 132 miliardi di franchi, nessun dividendo in vista La Banca nazionale svizzera chiude il 2022 con una perdita record di 132 miliardi di franchi
Mikol Belluzzi
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Mikol Belluzzi

Anno nero per la Banca nazionale svizzera

Il 2022 è stato un ‘annus horribilis’ per i conti della Banca nazionale svizzera. In base ai dati provvisori, l’istituto ha accusato una perdita di esercizio record di 132 miliardi di franchi (133 miliardi di euro), contro l’utile di 26,9 miliardi di franchi nell’anno precedente. Di conseguenza la Bns non farà versamenti alla Confederazione e ai Cantoni. In un comunicato, la Banca nazionale svizzera spiega che la perdita sulle posizioni in valuta estera è ammontata a circa 131 miliardi di franchi e quella sulle posizioni in franchi a 1 miliardo circa, mentre sulle disponibilità in oro e’ risultata una plusvalenza da valutazione di 0,4 miliardi di franchi. L’importo attribuito agli accantonamenti per le riserve monetarie ammonterà a 9,6 miliardi di franchi.

Nessun dividendo quest’anno

‘Tenuto conto dell’attuale riserva per future ripartizioni, pari a 102,5 miliardi, risulta una perdita di bilancio di circa 39 miliardi di franchi’, precisa la Bns. Conformemente alle disposizioni di legge e alla Convenzione sulla distribuzione dell’utile fra il Dipartimento federale delle finanze e la Bns, “tale perdita rende impossibile procedere a una distribuzione per l’esercizio 2022. Ciò concerne sia il versamento di un dividendo alle azioniste e agli azionisti della Bns, sia la distribuzione dell’utile alla Confederazione e ai Cantoni”, precisa il comunicato. Il rapporto dettagliato sul risultato di esercizio con i dati definitivi sarà pubblicato il 6 marzo prossimo, mentre il Rapporto di gestione sarà disponibile il 22 marzo.

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