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FinanzaPrimo piano Gio 30 marzo 2023

Borgosesia, Dama vende intera quota (19,6%) a Istituto Atesino di Sviluppo

Borgosesia, Dama ha raggiunto un accordo con l'Istituto Atesino di Sviluppo (ISA) per la vendita del suo 19,6% in cambio di 8,26 milioni Borgosesia, Dama vende intera quota (19,6%) a Istituto Atesino di Sviluppo
Redazione Verità&Affari
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Borgosesia, Dama vende la quota all’Istituto Atesino di Sviluppo

(Teleborsa) – Dama ha raggiunto un accordo con l’Istituto Atesino di Sviluppo (ISA) per la vendita di tutte le azioni detenute in Borgosesia, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore degli investimenti in asset non performing e alternativi in generale. Si tratta del 19,685% del capitale sociale, con Dama che rappresenta il maggiore azionista.

L’operazione prevede un corrispettivo di 8.266.015,12 euro (equivalente a 0,88 euro per azione) oltre a un earn-out che sarà determinato, anche sulla base dell’andamento delle quotazioni, allo scadere del terzo anno successivo al primo rinnovo del CdA. Il titolo ha chiuso le contrattazioni a quota 0,80 euro per azione nella giornata di ieri e dopo la chiusura delle contrattazioni Borgosesia ha comunicato i risultati per l’esercizio 2022.

Le garanzie di Isa

ISA, holding da oltre 90 anni operativa in Trentino-Alto Adige e nelle regioni limitrofe, è focalizzata sull’acquisto di partecipazioni con un’ottica di lungo periodo. La società ha assunto l’impegno di assicurare a Mauro Girardi, presidente e AD di Borgosesia, compiti e funzioni sostanzialmente analoghe a quelle attuali almeno per un triennio

“La crescita di Borgosesia negli ultimi anni è stata importante e superiore anche alle più ottimistiche previsioni che solo pochi anni fa avrei potuto formulare – ha commentato Mauro Girardi – ma ora, per raggiungere nuovi e più importanti obiettivi, è venuto il tempo di coinvolgere nel progetto nuovi azionisti in grado di supportarla adeguatamente lungo questo percorso”.

“Ritengo quindi che l’ingresso di ISA nell’azionariato vada esattamente in questa direzione e colgo qui l’occasione per ringraziare tutti coloro che in questi anni, col loro impegno quotidiano, hanno permesso lo sviluppo di quella che, per me, rimarrà sempre la “mia Borgosesia” e a cui mi auguro di poter dare ancora un contributo in futuro“.

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