Parte la stagione dei dividendi in Borsa, chi è pronto a staccare la cedola ad aprile
In attesa di maggio, il mese magico dei dividendi, anche aprile si preannuncia ricco di opportunità interessanti sulla Borsa di Milano.I dividendi delle società quotate alla Borsa di Milano
Come ogni anno riparte la girandola dei dividendi delle società quotate alla Borsa di Milano. Ma quest’anno, con i venti gelidi che stanno iniziando a sferzare i mercati, l’incasso della cedola sembra avere un sapore più appetitoso. Perché può diventare, in molti casi, la camera di compensazione ideale per la correzione, che molti titoli hanno avuto, dopo il caso delle banche americane e l’implosione di Credit Suisse. E così, dopo i primi stacchi di gennaio e febbraio, con Enel che ha distribuito, per esempio, un dividendo di 0,20 euro per azione e Banca Generali di 0,80 euro, ci si avvicina al periodo caldo degli incassi a Piazza Affari.
I dividendi di aprile
È maggio, si sa, il mese magico dei dividendi. Ma anche aprile 2023 si preannuncia ricco di opportunità interessanti. Ad iniziare da EdiliziaAcrobatica, con stacco il 3 aprile, che distribuirà 0,80 euro. Ben più ricca è la remunerazione offerta da Autostrade Meridionali, la società che ha in concessione l’A3 Napoli Salerno. La cedola prevista per il 24 aprile è di 3,50 centesimi, ma, va detto, non è così facile scambiarlo sul mercato. Piatto ricco anche con Convivio, che sempre per il 24 ha previsto un dividendo di 3,75 euro ad azione.
Come quello di Unicredit, che elargirà lo stesso giorno uno 0,9872. Ferrari ha fissato a 1,81 la cedola, mentre quella di Stellantis è di 1,34. Il dividendo più contenuto distribuito ad aprile sarà, invece, quello di D’Amico International Shipping, che opera nel settore delle navi cisterna, che ha previsto uno 0,0153.
Quando si incassa la cedola
Ma a chi spetta il dividendo? Il diritto ad incassare il dividendo matura il giorno in cui il titolo stacca la cedola. Quindi, per poter beneficiare della remunerazione bisogna possedere le azioni quel giorno. Come è noto il pagamento dell’importo può differire di alcuni giorni rispetto allo stacco della cedola, ma pur vendendo l’azione nello stesso giorno del pagamento si ha diritto, comunque, ad incassare il dividendo.