Enel esce dalla Romania, al via il maxi piano di dismissioni da 21 miliardi
Enel ha annunciato di aver stipulato un accordo con la società greca per cessione di tutte le partecipazioni detenute dal Gruppo in Romania.
SEDE ENEL DI MILANO
Maddalena Camera
L’accordo di Enel in Romania
Dopo le smentite arriva la conferma. Enel ha annunciato di aver stipulato un accordo di esclusiva con la società greca Public Power Corporation in relazione alla potenziale cessione di tutte le partecipazioni detenute dal gruppo in Romania. Durante il periodo di esclusiva, fino alla fine di gennaio 2023, le parti negozieranno la documentazione relativa all’operazione e PPC effettuerà un’adeguata due diligence sugli Asset Target. Al termine il cda di PPC deciderà se presentare a Enel un’offerta vincolante.
Secondo indiscrezioni potrebbero essere coinvolti asset per un valore pari a 1,9 miliardi di euro. La mossa del gigante elettrico rientra nel piano recentemente presentato al mercato che prevede dismissioni per 21 miliardi di euro entro il 2023 con l’uscita da alcuni mercati. Oltre alla Romania anche Perù e Argentina.
