Essilux, 2022 da record per fatturato e utile. Dividendo su del 29%
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FinanzaPrimo piano Gio 23 febbraio 2023

Essilux chiude un 2022 da record per fatturato e utile, dividendo +29%

Ricavi a 24,5 miliardi di euro per Essilux, l'utile sale a 2,86 miliardi. Crescerà anche il dividendo distribuito: 3,23 euro per azione Essilux chiude un 2022 da record per fatturato e utile, dividendo +29% FRANCESCO MILLERI CEO ESSILOR LUXOTTICA
Alberto Mapelli
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Alberto Mapelli

Risultati Essilux 2022

Il 2022 di Essilux, anno della scomparsa di Leonardo Del Vecchio, si chiude con risultati da record per fatturato, utile operativo e utile netto. Risultati di cui Del Vecchio “sarebbe orgoglioso”, spiegano il presidente e ad Francesco Milleri e il vice ad Paul du Saillant.

Il fatturato di EssilorLuxottica è arrivato a 24,5 miliardi, in aumento del 13,9% rispetto al 2021 su base comparabile. L’utile netto di gruppo adjusted è stato pari a 2,86 miliardi nell’intero anno, in aumento del 15,4% a cambi costanti rispetto al pro forma 2021, e rappresenta l’11,7% del fatturato. Insieme a ricavi e profitti salirà anche la gratificazione degli azionisti: il dividendo proposto dal cda è di 3,23 euro per azione, in aumento del 29% rispetto al 2021.

Le prospettive di crescita

EssilorLuxottica conferma i propri obiettivi anche per il futuro. La creatura di Del Vecchio si aspetta di far crescere il proprio fatturato annuo a cambi costanti a un tasso ‘mid-single-digit’ (cioè attorno o poco superiore al 5%) dal 2022 al 2026. Essilux prevede di conseguire un utile operativo adjusted come percentuale dei ricavi tra il 19-20% entro la fine del periodo.

“Con un fatturato record a 24,5 miliardi e innovazioni di prodotto rilevanti, nel 2022 abbiamo dimostrato quali traguardi può raggiungere un’azienda solida e integrata come EssilorLuxottica”, hanno spiegato Milleri e du Saillant. Per la coppia al vertice di EssilorLuxottica il compianto Del Vecchio sarebbe stato orgoglioso anche “del legame sempre più profondo con le nostre persone e i clienti ottici”. Milleri e du Saillant non dimenticano un pensiero per “i nostri dipendenti e ai partner in Turchia e alle popolazioni turca e siriana colpite dai recenti terremoti”. 

Capacità di innovare

“Nell’ultimo anno abbiamo ulteriormente rafforzato il nostro modello di business aperto e a rete – aggiungono Milleri e du Saillant – finalizzando importanti acquisizioni come Walman in Nord America e Shamir in Israele e continuando a investire in prodotti eyecare e eyewear di qualità a vantaggio dell’intero settore. Allo stesso tempo, abbiamo dato prova della nostra capacità di innovazione, grazie allo sviluppo di nuove collezioni sostenibili, generazioni di lenti e categorie di prodotto”.

“Nonostante il contesto macroeconomico, abbiamo continuato a investire su alcune importanti leve strategiche: l’integrazione verticale del business lungo tutta la filiera e dei big data nelle decisioni aziendali, il rafforzamento della presenza capillare in tutto il mondo e lo sviluppo della nostra piattaforma di sostenibilità Eyes on the Planet”, spiegano Milleri e du Saillant, ricordando che nel 2022 abbiamo anche confermato l’impegno a lungo termine del gruppo, in linea con la nostra mission, dando vita alla più grande Fondazione internazionale nel campo della vista. Tutti questi importanti fattori, sostenuti da una comunità di quasi 200 mila dipendenti nel mondo, ci consentiranno di continuare a crescere anche negli anni a venire”.

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