Mps va sotto i 2 euro, un dipendente su 5 è pronto ad andarsene
Quasi uno su cinque dei dipendenti Mps lasceranno volontariamente la banca prima della fine dell'anno, approfittando dello scivolo.
L’andamento di Mps
Quasi uno su cinque dei dipendenti Mps lasceranno volontariamente la banca prima della fine dell’anno, approfittando dello scivolo fino a sette anni predisposto dall’ad Luigi Lovaglio per tagliare i costi dell’istituto di credito. L’orientamento dei vertici della banca, infatti, da quanto si apprende, è quello di accogliere tutte le 4.125 richieste di adesione al fondo esuberi, invece dei 3.500 posti messi inizialmente a disposizione della.
Una buona notizia per i conti della banca, ma non nell’immediato, tanto che a Piazza Affari il titolo ha perso il 2% chiudendo a 1,95 euro, cioè sotto la soglia dei 2 euro a cui verranno emesse le nuove azioni dell’aumento di capitale. L’aumento delle uscite dei dipendenti dovrebbe far superare i 900 milioni di costi una tantum che Mps dovrà sostenere. Ma alzerà anche da 270 a oltre 300 milioni i risparmio annui che poi avrà a regime. A remare contro Mps ci sono anche alcune considerazioni filtrate dalla Bce, che ha individuato rischi legali e la sottocapitalizzazione come ostacolo ad una futura aggregazione.