Borsa, Centemero: "Così l'Italia vuole battere l'Europa" - V&A
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FinanzaPrimo piano Mar 07 marzo 2023

Riforma della Borsa, Centemero: "Così l'Italia vuole battere l'Europa"

In arrivo la semplificazione delle procedure per la quotazione in Borsa delle aziende. Italia prima in Europa Riforma della Borsa, Centemero: "Così l'Italia vuole battere l'Europa" Giulio Centemero
Mikol Belluzzi
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Mikol Belluzzi

Borsa, Italia prima sulla semplificazione

“Al Parlamento europeo sta per essere varato il Listing Act volto a favorire l’accesso al mercato dei capitali da parte delle aziende e per questo vogliamo anticipare alcune norme contenute in modo che l’Italia si possa muovere per prima in alcuni settori”. Lo ha detto Giulio Centemero, deputato e capogruppo Lega in commissione Finanze, durante la presentazione di ‘Modello Global Finance’, progetto tailor-made di academy per affiancare le aziende in un processo di crescita favorito dallo sviluppo delle competenze finanziarie, organizzative e manageriali lanciato da Ir Top Consulting, boutique finanziaria specializzata sui capital markets e nell’advisory per la quotazione, Ipo partner di Borsa Italiana.

Centemero ha così confermato le parole del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti secondo cui “il Mef fra pochi giorni si farà promotore di una iniziativa legislativa del mercato dei capitali italiano, con l’obiettivo di rafforzare la capitalizzazione delle imprese e affrontare le sfide competitive con maggiore disponibilità di risorse”. Centemero ha sottolineato che si tratta di un “Ddl, forma scelta per condividere il testo con tutti gli stakeholder che potranno contribuire alla sua estensione”.

Riduzione degli oneri di quotazione per le aziende

Tra agosto e dicembre dello scorso anno era già toccato a Consob e Borsa Italiana snellire le procedure di ammissione a quotazione secondo le linee della task force introdotta dall’allora ministro del Tesoro Daniele Franco. Ora tocca al governo in carica introdurre per decreto quelle misure denominate “quick fix” che possono rendere più attraente per le aziende lo sbarco a Piazza Affari. La semplificazione porterà negoziazioni più snelle e una riduzione degli oneri a carico delle aziende che intendano quotarsi, andando a incidere anche sulle modifiche alla disciplina di approvazione del prospetto ed alla responsabilità del collocatore e dell’emittente. Inoltre verrà estesa la definizione di Pmi emittenti azioni quotate.

“In questo momento c’è un tavolo di esperti che sta lavorando al Ddl Capitali e poi passerà di nuovo in Parlamento e in Senato per le modifiche” ha confermato Anna Lambiase, ceo di Ir Top Consulting che sta collaborando con il governo all’estensione delle nuove norme. “Per ora siamo a livello di condivisione su temi come la semplificazione del processo di quotazione e la governance delle aziende. Si tratta di una riforma che impatterà positivamente sul mercato: il ministro Giorgetti è lungimirante, ha forte vicinanza alle Pmi e crede molto nella semplificazione del mercato”.

In Italia ci sono oltre 160mila Pmi

“Attraverso il Modello Global Finance dedicato alle Pmi che in Italia sono stimate pari a oltre 160mila, vogliamo supportare insieme ai servizi corporate offerti da Banca Generali, le aziende affiancandole in un percorso di crescita e sviluppo e consentendo alle stesse di ottenere un vantaggio competitivo sul mercato dei capitali, in tutte le sue forme”, ha sottolineato Lambiase, spiegando che “si tratta di un modello growth, che consente alle aziende di crescere e ha soprattutto un vantaggio competitivo rilevante, anche in ottica di internazionalizzazione”.

L’iniziativa, conta sulla partnership con Banca Generali e si colloca nel percorso di competitività delle imprese per raggiungere gli obiettivi del Consiglio europeo per l’unione del mercato dei capitali, ovvero migliorare l’accesso ai finanziamenti per le imprese Ue, in particolare Pmi, favorire la transizione verso economie sostenibili e abbracciare il progresso tecnologico e la digitalizzazione. In linea con l’evoluzione del contesto europeo si aprono nuove opportunità per utilizzare capitali in diverse forme, dalle più tradizionali alle fonti alternative quali finanziamenti bancari, minibond, green bond/social bond e quotazione in Borsa. Ir Top Consulting garantisce l’execution dei processi e la formazione delle figure interne coinvolte, mettendo a disposizione delle Pmi un team di professionisti con esperienze complementari.

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