Nessuna sorpresa dall'aumento di capitale di Saipem, gli effetti del piano
Tutto come previsto per l’aumento di capitale Saipem da due miliardi di euro. Le azioni (poche) volano, i diritti (abbondanti) crollano.
L’aumento di capitale di Saipem
Tutto come previsto per l’aumento di capitale Saipem da due miliardi di euro. Le azioni (poche) volano, i diritti (abbondanti) crollano. Effetto scontato della modalità «non rolling» (ovvero senza il cambio quotidiano tra azione e diritto) in presenza di un aumento iperdiluitivo, ovvero con una scarsità di azioni e un grande numeor di diritti. Una modalità che la Consob nel 2016 ha ritenuto causasse effetti distorsivi sul mercato nel caso di aumenti iperdiluitivi e per questo avevo imposto da allora lo svolgimento in modalità rolling (con il cambio quotidiano tra azioni e diritti. Salvo poi tornare sui suoi passi autorizzando l’operazione di Saipem in modalità «non rolling». L’aumento di capitale di Saipem prevede la sottoscrizione di nuove azioni a 1,013 euro nel rapporto di 95 a uno.
La cessione
Saipem ha annunciato anche di aver siglato un accordo con Bw Energy per la vendita dell’unità galleggiante di produzione, stoccaggio e scarico (Fpso) Cidade de Vitoria, attualmente di proprietà di Saipem e gestita operativamente per conto di Petrobras nel giacimento di Golfinho, al largo delle coste del Brasile.
L’operazione, si spiega in una nota, è subordinata alla chiusura dell’acquisizione, da parte di Bw Energy, del 100% dei diritti di Petrobras nel giacimento di Golfinho, prevista per il primo trimestre del 2023. Sulla base del memorandum, Bw Energy verserà a Saipem 73 milioni di dollari, di cui 25 milioni alla chiusura della transazione Golfinho, 13 milioni al momento dell’acquisizione e sdoganamento della Fpso, previsti nel 2023, e 35 milioni in 18 rate mensili dopo l’acquisizione. Considerando i termini della transazione Golfinho, l’attuale contratto di noleggio e gestione operativa tra Saipem e Petrobras – in scadenza a febbraio 2023 -è stato esteso fino al momento dell’acquisizione della Fpso o alternativamente fino al giugno 2024, a seconda di quale tra i due termini si verificherà prima. La vendita della Fpso è in linea con i presupposti del piano strategico di Saipem 2022-2025.