Il tribunale congela la fusione tra Carige e Bper: cosa succede
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Finanza Gio 28 luglio 2022

Il tribunale congela la fusione tra Carige e Bper: cosa sta succedendo

Carige è «congelata» fino al 9 agosto. Congelata l’approvazione dei conti del semestre, congelato il progetto di fusione con Bper, Il tribunale congela la fusione tra Carige e Bper: cosa sta succedendo
Gianluca Paolucci
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Gianluca Paolucci

Ha lavorato per Reuters e La Stampa occupandosi di finanza, crac bancari, criminalità finanziaria e corruzione. Dal 2022 è caporedattore di Verità & Affari e scrive per La Verità e Panorama.

Il progetto di fusione tra Bper e Carige

Carige è «congelata» fino al 9 agosto. Congelata l’approvazione dei conti del semestre, congelato il progetto di fusione con Bper, congelata l’attività ordinaria del consiglio d’amministrazione che di fatto non può operare fino all’udienza già fissata dal tribunale per il 9 agosto prossimo. Di fatto, almeno fino al 9 agosto Carige non ha un consiglio d’amministrazione.

Con la decisione del tribunale di Genova che ha sospeso l’esecuzione delle delibere assembleari del 15 giugno scorso, la banca genovese entra in una sorta di limbo. La decisione del tribunale, del 25 luglio ma notificata il giorno successivo, è stata adottata inaudita altera parte in seguito al ricorso di Malacalza Investimenti e sospende l’efficacia delle delibere che hanno portato alla nomina del nuovo cda e alla rinuncia alle azioni di responsabilità contro gli ex vertici dell’istituto, Cesare Castelbarco e Piero Luigi Montani. Montani che è attualmente l’amministratore delegato di Bper, istituto emiliano in procinto di fondersi con Carige.

Lo slittamento della fusione

Bper che ieri mattina ha a sua volta emesso un comunicato, dove coltre a ribadire la correttezza del proprio operato – Bper è l’azionista di maggioranza di Carige, il cui voto ha permesso l’adozione delle delibere contestate da Malacalza – spiega che di stare valutando gli effetti della decisione sulle tempistiche di approvazione del progetto di fusione.

Proprio in questi giorni di limbo doveva arrivare a compimento l’aggregazione di Carige in Bper, conclusione della lunga crisi della banca ligure passata dal commissariamento al salvataggio da parte del Fondo interbancario. Domani si chiude infatti l’opa residuale totalitaria di Bper su Carige. Mentre il prossimo 2 agosto era previsto il consiglio dell’istituto genovese per approvare la semestrale e il progetto di fusione, che a questo punto non si terrà e verrà rinviato in attesa della decisione del tribunale.

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