Bocciati i conti di Generali, perché il titolo non convince dopo la trimestrale
La trimestrale di Generali non scalda il cuore degli analisti e nemmeno le quotazioni. Il titolo è rimasto fermo sulla parità a 17 euro.
La trimestrale di Generali non scalda il cuore degli analisti e nemmeno le quotazioni. Il titolo, anche per via di un mercato ancora in correzione, è rimasto fermo sulla parità a 17 euro. Come mai tanta freddezza considerato che il risultato operativo è salito da 1,5 miliardi a 1,8 miliardi? La ragione è da ricercare nella crescita dell’utile netto salito del 50% a 1.820 milioni. Un risultato luccicante che, tuttavia, non abbaglia il mercato. Come fanno notare gli analisti di Websim il risultato è stato condizionato da un’incidenza accentuata di plusvalenze straordinarie. Non a caso il giudizio resta Neutrale con un target price a 18.50 euro.
A questo bisogna aggiungere l’effetto alluvioni. Anche in questo caso Borean cerca di circoscrivere le criticità; “Se non ci dovessero essere ulteriori deterioramenti, anche grazie alle nostre politiche riassicurative, possiamo sperare di non superare i 100 milioni di impatto” ha chiarito il direttore finanziario sottolineando l’impegno del gruppo che si è attivato “per avvicinarsi alla popolazione in difficoltà, partendo per esempio dalla sospensione del pagamento dei premi”.
C’è da dire che la freddezza degli analisti è piuttosto diffusa nonostante l’insistente soddisfazione mostrata dal direttore finanziario Cristiano Borean. “Grazie ai risultati trimestrali in crescita forte e profittevole, Generali si conferma in linea per raggiungere con successo gli obiettivi della strategia ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’”. Il mercato, però, non dimostra altrettanto entusiasmo. Non a caso fioccano i giudizi Hold o Neutral (aspettare) e i prezzi obiettivo restano invariati.
Ecco i giudizi delle principali case d’investimento.
AKROS
conferma la raccomandazione accumulate sul titolo, con TP a 20,5 € dopo i conti del primo trimestre “forti e coerenti con il piano” e con le sue attese.
MORGAN STANLEY
I dati trimestrali appaiono “forti”, commentano gli analisti di Morgan Stanley (Underweight, TP a 18 €). Gli esperti evidenziano come l’utile sia ben oltre le nostre attese.
KEPLER CHEVREUX
Conferma la raccomandazione BUY e il TP a 22 €. I conti trimestrali hanno evidenziato un utile operativo del 3% superiore alle attese degli analisti, che citano il forte risultato del Vita.
CITI
Conferma la raccomandazione HOLD e il TP a 18,8 €. I numeri trimestrali “ci sembrano buoni, con un primo trimestre in generale più forte del previsto a livello operativo sia nel Vita, sia nel Danni”, spiegano gli analisti.
JP MORGAN
Conferma la raccomandazione Neutral e il TP a 20 €. I conti trimestrali per gli analisti sono stati “solidi”, con un risultato operativo del 31% al di sopra delle loro attese.