Aboca approva il bilancio, ricavi a 210 milioni e continua la crescita
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Imprese Mar 30 agosto 2022

Aboca approva il bilancio, ricavi a 210 milioni. E anche il 2022 è in crescita

Approvato il bilancio consolidato del gruppo Aboca. La healthcare italiana con sede a Sansepolcro (Arezzo), che si occupa della salute Aboca approva il bilancio, ricavi a 210 milioni. E anche il 2022 è in crescita
Redazione Verità&Affari
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Il bilancio di Aboca

Approvato il bilancio consolidato del gruppo Aboca. La healthcare italiana con sede a Sansepolcro (Arezzo), che si occupa di cura della salute attraverso prodotti 100% naturali e biodegradabili basati su avanzate piattaforme scientifiche che vanno dalla System Biology alla Real World Evidence, ha chiuso il 2021 con ricavi netti consolidati per 210 milioni di euro. Il margine operativo lordo infatti è stato di 38 milioni, pari al 18,1% del fatturato, con un incremento sia in termini assoluti che relativi rispetto al 2020.

I ricavi netti consolidati del 2021 sono analoghi a quelli del 2020, confermando la sostanziale tenuta di Aboca: nel biennio caratterizzato dalla pandemia l’azienda ha mantenuto la propria solidità senza registrare flessioni, aumentando le quote di mercato e garantendo soddisfacenti livelli di redditività. Dal primo luglio 2021, inoltre, si è operata anche la scissione della controllata Apoteca Natura (e con essa anche delle Farmacie Comunali di Firenze e delle altre partecipate) che, con oltre mille farmacie affiliate in Europa, per le dimensioni raggiunte e le prospettive di crescita si configura ad oggi come realtà autonoma, pur restando la proprietà totalmente in capo alla famiglia Mercati. 

“Un risultato importante, considerato un avvio di 2021 caratterizzato dagli effetti della pandemia – ha affermato Massimo Mercati, ad del gruppo Aboca -. L’azienda ha risposto con decisione alla contrazione del mercato che si è verificata nel primo trimestre, quando confinamento e mascherine hanno ridotto l’incidenza delle infezioni delle alte vie respiratorie, con conseguenti bassi livelli di patologie comuni come tosse, mal di gola e congestione nasale, settori in cui siamo tra i leader di mercato in Italia e nei principali Paesi europei. Grazie a forti investimenti in ricerca e al lancio di nuovi prodotti in altre aree terapeutiche come stomaco e intestino siamo riusciti a rispondere con dinamismo”.

Il mercato italiano

Aboca nel 2021 è arrivata a occupare il sesto posto tra le aziende del mercato salute commerciale multichannel (dopo Glaxo, Sanofi, Angelini, Alfasigma e Bayer) con una quota di mercato del 3% circa (e una crescita di sell-out quasi doppia rispetto alla media del mercato: la crescita a valore del Gruppo Aboca è del +10%, rispetto ad una crescita media del mercato pari al +6%. Estremamente positivo l’avvio del 2022: “Dopo i due anni caratterizzati dalla pandemia, in cui l’azienda ha confermato i propri fatturati e lavorato per sviluppare e lanciare nuovi prodotti, i primi mesi del 2022 ci offrono molti segnali positivi. In un mercato che nel periodo gennaio-maggio a valore cresce del 13%, Aboca rispetto allo stesso periodo del 2021 registra un +22%, circa 10 punti percentuali in più rispetto al trend del mercato”, ha commentato Mercati.

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