Gismondi 1754 acquista Vendorafa per crescere all'estero - V&A
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Imprese/Primo piano
ImpresePrimo piano Lun 03 aprile 2023

Gismondi 1754 acquista Vendorafa e intensifica la presenza all'estero

Il gruppo di gioielleria Gismondi 1754 acquista Vendorafa e intensifica la presenza per crescere all'estero Gismondi 1754 acquista Vendorafa e intensifica la presenza all'estero
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

Gismondi 1754 acquista Vendorafa e intensifica la presenza all’estero

(Teleborsa) – Gismondi 1754, società genovese attiva nella produzione di gioielli di altissima gamma e quotata su Euronext Growth Milan, ha acquisito il marchio Vendorafa e alcuni asset della società. L’accordo di compravendita è stato concluso con Lombardi, società fondata a Valenza (Alessandria) nel 1951 che opera nel settore oreficeria e gioielleria e controllata da LVMH W&J Jewelry Operations del gruppo LVMH.

In data 31 marzo 2023 si è realizzato il closing dell’operazione, che vede il Gismondi 1754 rilevare il brand e alcuni asset di Vendorafa Lombardi per un valore complessivo pari a 608.000 euro.

Linee esclusive per i grandi marchi

Vendorafa Lombardi nasce come gioielleria a marchio proprio e, nel corso degli anni, ha anche avviato la progettazione e creazione di linee esclusive per grandi marchi internazionali. L’operazione, si legge in una nota, consentirà a Gismondi 1754 di integrare nel Gruppo il brand Vendorafa, che manterrà la propria identità, il proprio marchio e posizionamento commerciale sul mercato.

La società spiega anche che l’operazione ha un forte valore strategico in quanto, oltre ad acquisire l’eredità totale del marchio valenzano – i disegni, le collezioni storiche, lo stock di alcuni gioielli iconici e i macchinari per la produzione – porterà avanti anche l’ampia e riconosciuta presenza internazionale di Vendorafa, con particolare riferimento a USA e Giappone.

“Questa operazione ha un significato doppio nella via di crescita del nostro gruppo, che coniuga la visione industriale e commerciale che abbiamo in mente e su cui porre le basi del nostro sviluppo – ha commentato Massimo Gismondi, ceo di Gismondi 1754 – Questa rappresenta la prima di una serie di acquisizioni, da qui al medio termine, finalizzate a rafforzare la presenza del Gruppo nel settore. Un’operazione che porta con sé anche il sentimento e la volontà di salvaguardare e dare forza alle Pmi, che sono le vere custodi del Made in Italy che tutto il mondo ci invidia”.

Condividi articolo