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ImpresePrimo piano Mar 28 marzo 2023

Italian Design Brands chiude 2022 in forte crescita, conferma Ipo

Il gruppo dell'arredamento di alta gamma Italian Design Brands conferma la quotazione in Borsa entro il primo semestre Italian Design Brands chiude 2022 in forte crescita, conferma Ipo
Redazione Verità&Affari
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Italian Design Brands chiude 2022 in forte crescita

(Teleborsa) – Italian Design Brands (IDB), polo italiano dell’arredo e del design di alta qualità, ha chiuso il 2022 con ricavi proforma pari a 266,5 milioni di euro, in crescita dell’84,8% rispetto al 2021 grazie alle due acquisizioni sottoscritte nel corso dell’anno, alla significativa crescita organica e al rafforzamento di Flexalighting in Nord America.

L’Ebitda adjusted proforma è salito a 49,2 milioni di euro, con una marginalità proforma percentuale pari al 18,5%, in aumento rispetto al 16,2% del 2021. L’utile netto adjusted proforma è stato pari a 25,5 milioni di euro, quasi raddoppiato rispetto al valore del 2021 di 13,3 milioni.

La posizione finanziaria netta proforma al 31 dicembre 2022 si attesta a 162 milioni di euro, comprensiva di una posizione bancaria netta pari a 30,2 milioni.

Confermata l’Ipo entro il primo semestre

I primi mesi del 2023 – si legge in una nota – evidenziano ancora una forte crescita per il gruppo, riferita sia ai ricavi di vendita che al portafoglio ordini a fine febbraio, riflesso di un trend di mercato ancora positivo nonostante il perdurare di diversi elementi di incertezza relativi alle tendenze macroeconomiche e ai conseguenti effetti sull’economia reale.

Il presidente e ad Andrea Sasso di Italian Design Brands ha confermato il progetto di Ipo su Euronext Milan e, se ci saranno le condizioni, sul segmento STAR. Il processo di quotazione dovrebbe concludersi entro il primo semestre di quest’anno. L’anno scorso la società aveva annunciato di stare lavorando allo sbarco a Piazza Affari con Citigroup ed Equita.

(Foto: © Veerasak Piyawatanakul)

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