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ImpresePrimo piano Gio 29 dicembre 2022

Tim, il tavolo tecnico per la rete proseguirà nel 2023: clima collaborativo tra il governo e Vivendi

Dopo le parole del premier su Tim, le azioni dell'ex monopolista della telefonia volano del 2,6% a Piazza Affari Tim, il tavolo tecnico per la rete proseguirà nel 2023: clima collaborativo tra il governo e Vivendi
Maddalena Camera
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Maddalena Camera

Il dossier Tim sul tavolo del governo

Si è concluso con un nulla di fatto anche il quarto incontro tra i rappresentanti del governo e gli azionisti di Tim. Da quanto si apprende gli incontri proseguiranno nel 2023 da registrare il clima collaborativo già emerso in precedenza tra il governo e Vivendi che è il maggior azionista di Tim con il 23,7%.

“Il tavolo – è stato spiegato – ha esaminato le possibili ipotesi di intervento in materia, tenendo conto da un lato dell’esigenza di assicurare i livelli di efficienza della rete a controllo pubblico e dall’altro di valorizzare le risorse umane impiegate nel settore”.

Nel corso degli incontri sono state anche approfondite anche le implicazioni relative alla concorrenza e al mercato nell’ottica di un imprescindibile  dialogo con le istituzioni europee al fine di garantire agli utenti le migliori soluzioni. In questo ambito i rappresentanti delle istituzioni hanno proposto di aprire una seconda fase del tavolo per approfondire possibili misure incentivanti per il settore richiedendo nel contempo di formulare le proposte che gli stessi azionisti intendono mettere in campo per addivenire a una soluzione  finale.

“Il dialogo – è stato detto –  apre ora alle ulteriori attività di approfondimento nell’ambito delle quali verrà coinvolto anche il management di Tim”.

Controllo pubblico della rete e la tutela dei posti dei 40mila posti di  lavoro

Sono questi gli obiettivi del governo per Tim. Lo dice il presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha risposto a una domanda specifica durante la conferenza stampa di fine anno.  Obiettivi non semplici a cui il governo sta lavorando anche oggi dato che è previsto un incontro tra le parti in causa. Ossia i rappresentanti degli azionisti di Tim (Vivendi e Cdp) e quelli del Minit, il ministero delle infrastrutture.

“Vogliamo assumere il controllo della rete – ha detto il presidente Meloni-  per le ragioni che abbiamo spiegato tante volte e dall’altra lavorare per mantenere i livelli occupazionali”. Il problema è ovviamente come e su questo, che è la parte più difficile, visto anche il mercato azionario aperto, il premier non si sbilancia.  “Lo lasciamo alla dinamica libera del mercato, su come si arrivi, consentitemi di essere prudente”.

Positiva la reazione in Borsa

Tim in Borsa oggi è in rialzo del 2,6% ma sempre lontano dai 0,505 euro per azione che aveva offerto Kkr a inizio anno per fare un’Opa totalitaria su tutta la società che è afflitta da circa 25 miliardi di debito.

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