Borsa Milano apertura in ribasso. Le banche segnano il passo
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In evidenzaMercati Mer 26 aprile 2023

Borsa Milano parte in ribasso. Sale lo spread scendono le banche

La Borsa di Milano cominciano la giornata in calo sulla scia della chiusura negativa di Wall Street. Arresa per l'apertura del Nasdaq Borsa Milano parte in ribasso.  Sale lo spread scendono le banche
Nino Sunseri
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Nino Sunseri

Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.

Le semestrali di Alphabet e Microsoft non scaldano i listini

Avvio di seduta in calo a Milano in sintonia con le altre borse europee, dopo la chiusura debole di ieri a Wall Street. L’indice Ftse Mib segna un calo dello 0,8% Piazza Affari risente del tracollo del titolo First Republic Bank negli Usa dopo la corsa ai depositi, anche se nel corso della giornata la situazione potrebbe migliorare, visto il rialzo dei future sugli indici Usa e le trimestrali positive di Microsoft e Alphabet diffuse ieri sera a mercati chiusi. Tra i dati macro in mattinata bene l’indice Gfk sulla fiducia dei consumatori in Germania, lieve progresso per quello francese. Sul listino deboli i big bancari. Unicredit -1,6%, Intesa -0,7%, perdite inferiori per Mps e Bpm. Giu’ Stellantis con un -0,6%, Iveco -0,8%, Cnh -1,1%. Ferrari cede l’1,1%, Moncler l’1,8%. Recupera Tim con un +0,6%, su l’energia con Enel +0,7%, Eni +0,4%, Erg +0,8%.

Salgono i rendimenti dei Btp

Apertura in aumento per lo spread. 191 punti, contro i 189 della chiusura di ieri. Il rendimento dei Buoni italiani e’ salito al 4,284%. In mattinata il Tesoro offre Bot per complessivi 6 miliardi di euro con due diverse emissioni. L’euro apre poco mosso sotto quota 1,10 dollari. La moneta unica viene scambiata a 1,0986 contro il dollaro (+0,14%) e poco sotto quota 147 contro lo yen.L’incertezza sul futuro dei tassi di interesse e le tensioni geopolitiche con la Cina stanno spingendo molti investitori a portare fieno in cascina prima del doppio meeting delle banche centrali di settimana prossima, anche se il tono delle trimestrali sta sistematicamente sorprendendo in positivo le aspettative prudenti degli analisti.

Scendono le scprte Usa e sale il petrolio

In rialzo i prezzi del petrolio di circa lo 0,8%. I futures sul greggio Wti e sul Brent salgono rispettivamente a 77,8 e 81,2 dollari al barile dopo che un report di settore ha mostrato come le scorte di greggio statunitensi siano diminuite di oltre 6 milioni di barili la scorsa settimana, superando le aspettative di un calo di 1,7 milioni di barili. Le quotazioni tuttavia restano deboli e in calo di circa il 7% rispetto al massimo di aprile per le preoccupazioni su un possibile rallentamento della crescita economica globale a causa dell’inasprimento delle condizioni finanziarie che potrebbero danneggiare la domanda di energia.

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