Borsa di Milano chiude in rialzo dello 0,43% la seduta del 21 aprile. Male Tim
piazza Affari chiuse in rialzo dello 0,43% dopo una giornata piatta. Tim non risce a riprendersi. Bene le banche BORSA ITALIANAMILANO PIAZZA AFFARIPALAZZO MEZZANOTTETim non risce a recuperare: in tre giorni -13%
La Borsa di Milano chiude in rialzo una seduta incerta ta come le altre borse europee, in una fase in cui i listini attendono segnali sui tassi. Non hanno avuto effetti i dati macro in calendario, con gli indici Pmi dell’Eurozona che testimoniano un miglioramento dell’economia, cosi’ come nel pomeriggio il Pmi Usa. In serata arrivera’ poi il verdetto di S&P sul rating sovrano italiano, anche se gli operatori non si aspettano sorprese. Sul listino spicca il nuovo arretramento di Tim (-3,9%) che in tre giorni di ribassi ha ceduto circa il 13%. Dopo la bocciatura della politica di remunerazione in assemblea il mercato teme il riproporsi di una contrapposizione tra analisti che potrebbe riflettersi in uno stallo del processo di vendita della rete.
Stellantis paga l’uscita del Cfo
Ancora in calo Stellantis (-1%) dopo l’annuncio della futura uscita del Cfo Rochard Palmer. Bene Recordati (+5,3%) sui dati dei ricavi del trimestre che invece penalizzano Ferragamo (-6,8%). Tra le altre blue chip misti i bancari, con Intesa e Unicredit in calo ma con Bpm che sale del 3,3% dopo le affermazioni dell’a.d. Castagna sulle aspettative di crescita degli utili. Su anche Mps e Bper. Nell’energia Enel sul +1,2%, Eni +0,9%. Altri rialzi per Nexi, Saipem, Fineco, Diasorin, Amplifon.
Invariato lo spread
Al termine degli scambi, il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark (Isin IT0005518128) e il pari scadenza tedesco e’ indicato a 187 punti base, invariato rispetto alla chiusura di ieri. Sale, invece, il rendimento del BTp decennale benchmark che ha terminato la seduta a quota 4,35% dal 4,31% della seduta precedente.