FINECO
Citi alza il target da 16,5 a 18,2 eu, BUY.
SARAS:
Intermonte ala il target da 1,60 a 1,80 euro rafforzando la visione positiva.
UNICREDIT
Annuncia utili record e payout più ricco, BUY.
Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.
Il future dell’indice EuroStoxx segnala un avvio in calo di circa lo 0,4% dei mercati azionari dell’Europa. Quali sono le migliori azioni da comprare oggi, 31 gennaio, a Piazza Affari e quali titoli sono da vendere? Occhi puntati su Unicredit dopo i conti 2022 sopra le aspettative.
FINECO
Citi alza il target da 16,5 a 18,2 eu, BUY.
SARAS:
Intermonte ala il target da 1,60 a 1,80 euro rafforzando la visione positiva.
UNICREDIT
Annuncia utili record e payout più ricco, BUY.
B&C SPEAKERS
Quest’anno segnerà la ripresa definitiva degli eventi dal vivo. La notizia è positiva per B&C Speakers uno dei principali produttori di apparecchi elettroacustici ad uso professionale (i principali componenti degli altoparlanti).
CASTA DIVA
Ha chiuso il 2022 con un fatturato di 82 milioni (+175% rispetto ai 29,7 milioni di euro del 2021). Il risutato supera dell’11% anche i 74 milioni previsti nell’aggiornamento del Piano Industriale 2022-24 comunicato a novembre. I dati non sono stati sottoposti a revisione contabile. La crescita è stata in parte organica (+40% su base annua), in parte è da attribuirsi alla società Genius Progetti Srl e al marchio We Are Live, acquisiti nel 2022.
FRANCHI UMBERTO MARMI
Leader nel distretto del marmo di Carrara chiude il 2022 con ricavi totali pari a 75,8 milioni (+ 16%). Sensibile incremento delle vendite in Italia, in Medio Oriente e negli Stati Uniti.
GIGLIO GROUP
Società attiva nel campo del commercio elettronico, ha siglato un accordo quadro per la distribuzione di Havaianas, (sandali, infradito, abbigliamento e accessori per uomo e donna e bambino). L’accordo, sottoscritto attraverso la controllata Salotto di Brera, prevede la distribuzione dei prodotti Havaianas duty free travel retail sulle navi da crociera gestite da Salotto di Brera, partendo da un minimo di 20 navi iniziali per arrivare, a regime, a 40 navi entro il prossimo triennio.
GPI
Si è aggiudicata un appalto di 5,9 milioni per quattro anni negli Servizio Sanitario in Veneto.
SPINDOX
Coordinerà Praesiidium, il progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon Europe. Studierà un prototipo basato sull’intelligenza artificiale per la prevenzione del diabete. Il progetto riceverà 5.808.740 euro e avrà la durata di 36 mesi, sino al dicembre 2025.
TIM
Il prossimo piano industriale dovrebbe prevedere un debito sotto i quindici miliardi alla fine del 2025, lo riporta Il Messaggero. Il consensus in questo momento è di poco sotto i venti miliardi di euro.
WEBUILD
Ha firmato un contratto per lavori in Sicilia da 208 milioni di euro.
BANCA SISTEMA
(1,69€ +1,44%). Allunga su nuovi top di periodo rafforzando anche l’impostazione grafica di breve-medio periodo. Si può comprare anche adesso. Art-Rite, la casa d’aste del gruppo, ha inaugurato un nuovo dipartimento specializzato in auto da collezione. Intende creare cataloghi con automobili capaci di intercettare i gusti, le esigenze e il budget delle varie fasce di pubblico. Offrirà ai clienti la consulenza specialistica attraverso la collaborazione con registri, esperti e archivi per certificare le autovetture e per il rilascio di perizie estimative.
INTESA
(2,34.-0,3%). Tocca nuovi top di periodo prima di sgonfiarsi. Da qui in giù rimaniamo compratori.
LEONARDO
(9,62€ +0,717). Prosegue il buon momento: i top del 2022 (10,9€) si stanno avvicinando.
RELATECH
(2,3€ + 1,55%). Consolida nel range 1,8/1,9-2,4/2,6 eu: a questi prezzi si può ancora comprare, incrementando sui ribassi.
SAIPEM
(1,41€ +1,15%). Tocca ancora nuovi top di periodo: +26% da inizio anno. JP Morgan conferma che il titolo è il suo preferito tra i petroliferi europei: raccomandazione Interessante e target a 1,95 euro (consensus 1,48).
TELECOM
(0,27€ +4,14%). Consolida sui top di periodo. La rottura di zona 0,25 eu rafforza il quadro grafico: comprare.
THE ITALIAN SEA GROUP
(6,58€ -0,15%). Il superamento delle resistenze in zona 6 euro favorisce il proseguimento del rally verso i top assoluti a 7,6 eu.
TINEXTA
(24,9€, -1,43%). Nonostante il consolidamento degli ultimi giorni, rimangono i segnali favorevoli ad una reazione di medio periodo.
FTSE MIB (26.335)
Consolida dopo aver allungato la scorsa settimana su nuovi top. A questo punto l’obiettivo è sui top in zona 28mila punti.
Olivier De Berranger,La Financiere de l’Echiquier: “Prudenza a breve termine, con una persistente volatilità elevata e potenzialmente nuove delusioni. Tuttavia, alcuni punti deboli potrebbero permettere di riacquistare un po’ di rischio azionario. In quest’ottica, i titoli ad alta crescita delle società a media e piccola capitalizzazione messi particolarmente alla prova nel 2022, potrebbero offrire opportunità interessanti. L’altra buona notizia è il deciso ritorno delle grandi perdenti degli ultimi anni: le obbligazioni, in primo luogo corporate. Il carry trade sembra di nuovo molto interessante, le Banche centrali hanno previsto di interrompere a breve il rialzo dei tassi e i premi per il rischio scontano parzialmente uno scenario di rallentamento economico, tutte condizioni favorevoli affinché il credito recuperi la sua funzione di diversificazione dei portafogli”.
Matteo Ramenghi, Chief Investment Officer di UBS Gwm in Italia.
“Continuiamo a preferire le società che producono buoni flussi di cassa e con valutazioni contenute. Inoltre, siamo positivi su settori come la farmaceutica, i beni di prima necessità e l’energia. Sul mercato azionario americano rimaniamo cauti, mentre siamo positivi sui mercati emergenti che offrono uno sconto del 40% rispetto all’indice globale”.
DEODATO.GALLERY
INTEGRAE SIM avvia la copertura con rating BUY e TP a 1,7 €, valutazione che incorpora un upside potenziale del 32%. Deodato Arte, aggiungono gli analisti, “attraverso la propria attività, opera all’ interno dell’industria dell’arte, con un focus nel settore street art e pop art”. “Nel 2021 il mercato globale dell’arte ha registrato una forte ripresa, raggiungendo una cifra stimata di 65,1 miliardi di dollari, pari al 29% rispetto al valore del 2020 e superando di 0,7 miliardi il valore del mercato nel 2019”. “Le vendite online hanno rappresentato nel corso del 2021 circa un quinto del valore totale del mercato, toccando la quota di 12,4 miliardi, pari al doppio del valore del 2019. La crescita del settore online è continuata anche nel 2021, aumentando del 7% e raggiungendo una quota pari a 13,3 miliardi”.
DHH
Value Track ha alzato il fair value da 21,1 a 21,4 €, un prezzo che incorpora un potenziale upside di 39,9%. Lo studio giunge a valle di due recenti operazioni di M&A messe a segno dalla società presieduta da Giandomenico Sica.
ENI
Equita Sim conferma rating BUY, con TP di 19 €, dopo l’accordo in Libia per aumentare la produzione di gas ENI è il principale produttore internazionale di gas in Libia, con una quota dell’80%. Riteniamo che il progetto abbia un breakeven di prezzo del gas relativamente basso e giustifica la rischiosità dell’investimento in un paese che ha mostrato una certa instabilità nel corso degli anni. Gli investimenti offshore sono comunque risultati più affidabili e meno soggetti a interruzioni produttive. NOC ha dichiarato che il progetto potrebbe fornire un fatturato annuo fino a 13 mld $. A 20 €/MWh (la nostra ipotesi di prezzo di lungo/termine) calcoliamo un fatturato medio annuo di progetto pari a 1,6 mld.
ERFO
KT&Partners mantiene la raccomandazione ADD su Laboratorio Farmaceutico Erfo e il fair value a 3,69 €. . Sul fronte della redditività, gli esperti stimano un EBITDA 2022 al 38% che dovrebbe poi migliorare al 38,7% entro il 2025. L’utile netto è attesto in aumento a un CAGR21-25 del 35,4%, con un valore nel 2022 a 1,1 milioni. Infine, la cassa netta è stimata a 3,2 milioni nel 2022 e dovrebbe raggiungere 11,3 milioni nel 2025.
STM
Deutsche Bank ha alzato il TP a 52 € da 45 €, confermando BUY . Gli esperti segnalano che il titolo rimane uno dei loro top pick nel segmento Tech Europe e nell’ambito dei Semiconduttori. Stime 2023-2024 alzate del 5%/2%.
PIAGGIO
Intesa Sanpaolo ha alzato il TP a 4,1 € da 3,1 €, confermando BUY, dopo che il dato sui ricavi 2022 si è rivelato migliore delle stime. Gli esperti vedono l’attuale consensus come troppo conservativo.
STELLANTIS
Berenberg, in una nota sul comparto auto, ha rivisto il TP a 18 € da 19 € Nello stesso report gli esperti abbassano il giudizio su GENERAL MOTORS a HOLD per riflettere la cautela nei segmenti mass-market e quello di BMW a HOLD dopo la forte performance del titolo. Promozione a BUY per TESLA.
DIASORIN
WebSim, taglia la raccomandazione da Molto Interessante a Neutral e abbassiamo il TP da 159 a 135 €. “La scorsa settimana, Danaher e Abbott hanno registrato un calo delle vendite COVID più rapido del previsto per il 2023”.
COMPAGNIA DEI CARAIBI
KT&Partners conferma il rating ADD e il fair value a 7,15 €. Lo studio segue la diffusione, lo scorso 23 gennaio, dei dati preliminari 2022 da parte della società.
COMMERZBANK
Ha anticipato il dato preliminare del margine lordo 2022, positivo per 3.371 milioni. La banca tedesca, che il prossimo 16 febbraio pubblicherà i risultati dell’ann ha inteso così dimostrare di aver registrato un Ebitda positivo negli ultimi due esercizi finanziari, requisito chiave per entrare nel DAX 40, indice a cui l’istituto si candida come successore di Linde. Tuttavia, l’eventuale inclusione nel DAX 40 dipende anche da altri criteri, in particolare dalla capitalizzazione di mercato del flottante.
PHILIPS
Ha archiviato un quarto trimestre 2022 migliore delle attese con ricavi per 5,4 miliardi, in crescita del 3% su base comparabile, un margine lordo rettificato di 615 milioni rispetto al precedente 647 milioni, e una perdita netta di 105 milioni contro l’utile di 151 milioni dell’esercizio precedente, dinamica che ha scontato costi di ristrutturazione, nuovi accantonamenti per 85 milioni per il caso dei respiratori difettosi e 63 milioni per i costi di ‘rimedio’. Inoltre, la società ha comunicato il taglio di altri 6.000 posti di lavoro (8% della forza lavoro) entro il 2025 (3.000 entro il 2023), che vanno ad aggiungersi alla riduzione di 4.000 posizioni annunciata a ottobre, “per semplificare il modello operativo renderlo piu’ agile e competitivo”.
RENAULT
Ha raggiunto un accordo per la revisione dell’alleanza strategica con Nissan Il gruppo francese trasferirà il 28,4% del capitale detenuto nel costruttore giapponese in un trust che avrà l’incarico di cedere la quota (senza un vincolo temporale). Renault e Nissan manterranno una partecipazione azionaria incrociata del 15%. JEFFERIES ha alzato il Tp di Renault a 46€ Siamo ancora all’inizio della trasformazione del gruppo. Il CEO de Meo e il suo team che stanno rilanciando il lato creativo del gruppo. Prevediamo che anche quest’anno gli utili saranno in controtendenza, anche se a un ritmo più modesto. Un’Alleanza riequilibrata dovrebbe contribuire a ridurre gli sconti di valutazione, ma il management deve ancora rassicurare sulla perdita di valore nella pianificazione dell’IPO di Ampere e dei futuri investimenti di minoranza.
OBBLIGAZIONI
Giornata di tensione sui governativi della zona euro, a causa del dato sorprendente arrivato dalla Spagna. Il Treasury Note dieci anni tratta a 3,55% da 3,50%. Bund tedesco a 2,31% da 2,23%. BTP decennale a 4,18% da 4,08%. I prezzi al consumo in Spagna sono aumentati del 5,8% rispetto al 5,7% di dicembre. Ad attenuare le pressioni sui tassi è la frenata del PIL della Germania. Nel quarto trimestre è sceso dello 0,2% da +0,5% rivisto del trimestre precedente. Le attese erano per un dato invariato. Su base annua si registra un incremento del +0,5%, in rallentamento rispetto a +1,3% rivisto precedente, attese +0,8%. Consiglio d’acquisto se il tasso dei Btp supera il 4%.
PETROLIO
In calo al Nymex, -2,20% a 77,90 dollari Le aspettative di una recessione prevalgono sulle considerazioni di natura geostrategica. Peraltro, la Russia continua a rifornire il mercato globale nonostante il divieto dell’Unione Europea e il tetto massimo del prezzo imposto dal G7
GAS
Ha chiuso quasi piatto a 55 euro, da inizio anno -27%. Al calo fisiologico del prezzo dovuto a price cap e alte temperature si aggiunge l’aggressiva politica energetica dell’Italia: sempre più gas africano nel futuro energetico italiano. Dopo la visita in Algeria, la premier Giorgia Meloni è stata in Libia per rilanciare la cooperazione con il nord Africa guardando alle future importazioni di nuovi combustibili fossili.
Euro in calo dello 0,12% a 1,0856 dollari.. Prende forma la risposta dell’Europa agli interventi protezionistici degli Stati Uniti. Secondo quanto riportato ieri dal Financial Times, nel Green Deal Industrial Plan che sarà presentato domani dalla Commissione Ue, sono contenute delle norme che agevolano gli aiuti di Stato. La bozza sulla politica verde concede ampi spazi di manovra sul tema dei crediti fiscali ed alza la soglia degli aiuti alle aziende che investono nella decarbonizzazione.
Reduce da sei settimane consecutive in rialzo, ha perso oggi 6,40 dollari, lo 0,3%, chiudendo a 1.939,20 dollari all’oncia.
Il denaro non produce mai idee; sono le idee che producono denaro.