L'inflazione meglio del previsto ma Piazza Affari in ribasso
Le Borse scendono dopo l'aumento dell'inflazione tedesca. Wall Street ha chiuso la peggiore seduta dell'anno
I prezzi al consumo salgono del 10% contro 11,6% su dicembre
Scende l’inflazione ma non abbastanza. A gennaio è scesa dello 0,1% su base mensile e del 10% su base annua, da +11,6% nel mese precedente; la stima preliminare era +10,1%. Piazza Affari però indossa gli occhiali neri e perde l’1% I conti positivi trainano Stellantis al rialzo
MA IN GERMANIA LA CORSA NON SI FERMA
L’inflazione tedesca risale e scendono le Borse. Berlino ha comunicato questa mattina che i prezzi al consumo in Germania sono saliti dell’8,7% rispetto all’8,1% a dicembre. L’aumento è legato all’aumento dell’energia. A gennaio sono cresciuti del 23,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. A dicembre l’aumento era stato del 20,3%. Il peggioramento è frutto dell’interruzione degli “aiuti d’urgenza di dicembre”.
PUTIN SPAVENTA
Sul clima generale potrebbero pesare le parole di Putin. Nel suo intervento di ieri al Parlamento della Russia, ha detto che la guerra va avanti, proseguirà fino al raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Mosca, che un anno fa aveva cercato di prendere la capitale Kiev con un’operazione respinta dalle forze armate dell’Ucraina, sta ora lottando, secondo Putin, sul suo “suolo storico”.
Le Borse scendono: a Wall Street la peggiore seduta del 2023
Wall Street ha riaperto dopo la festività di lunedì mettendo a segno la peggior seduta dell’anno. S&P500 (-2%, 3.997) e Nasdaq (-2,5%). Le Borse reagiscono male quando i dati macro sono migliori delle attese, come accaduto ieri, perchè spostano più avanti la fine del ciclo rialzista dei tassi. Entrambi gli indici hanno confermato di non essere ancora in grado di rompere le soglie discriminanti in area 4.200 e 12mila punti.
Scenario più rilassato in Europa, dove gli indici principali hanno perso meno di un punto grazie soprattutto alla tenuta di Grande Distribuzione, Banche (su nuovi top dal 2018), Utility. La performance del FTSEMIB resta la migliore della zona euro: +15,6%.
LEONARDO
In un’intervista a Il Sole24Ore il COO di Leonardo Valerio Cioffi ha confermato che tutti i programmi della divisione aerostrutture sono previsti in crescita sia per l’anno in corso sia per il 2024 e il 2025. Le dichiarazioni confermano che il business aerostrutture dovrebbe raggiungere il breakeven a livello di cassa nel 2026. Confermato anche il superamento della mono-committenza dello stabilimento di Grottaglie grazie ad alcuni nuovi programmi militari (drone EuroMALE). Websim ha un giudizio INTERESSANTE con target price 11,0 euro.
MFE
La miliardaria ceca Renata Kellnerova, attraverso la holding PFF, è diventata la seconda azionista del gruppo televisivo ProSiebenSat.1con una quota del 9,1%,. Kellnerova, erede dell’imprenditore Petr Kellner morto in un incidente in elicottero due anni fa, e la donna più ricca della Repubblica Ceca. In un comunicato PPF ha detto di ritenere che la trasformazione digitale di ProSieben crei valore per tutti gli azionisti. Secondo gli analisti di Websim il nuovo assetto potrebbe segnalare un cambio di passo nella strategia di Prosiebensat.” Il progetto di Mfe -scrivono- ci sembra concreto e realistico per creare valore nell’attuale scenario di settore.
Raccomandazione su Media For Europe B NEUTRALE, target price a 0,59 euro.