Juve, chiesti 9 punti di penalizzazione, ma il titolo guadagna - V&A
Menu

QUOTIDIANO INDIPENDENTE - Fondato e diretto da MAURIZIO BELPIETRO

Home/ Sport/In evidenza
In evidenzaSport Ven 20 gennaio 2023

Juve, chiesti 9 punti di penalizzazione per le plusvalenze. Ma il titolo resta positivo

Chiesta un'ammenda per le altre squadre coinvolte: Sampdoria, Empoli, Genoa, Parma, Pisa, Pescara, Pro Vercelli e il vecchio Novara Juve, chiesti 9 punti di penalizzazione per le plusvalenze. Ma il titolo resta positivo
Redazione Verità&Affari
di 
Redazione Verità&Affari

Rivista la sentenza di proscioglimento

La Procura della Figc ha chiesto 9 punti di penalizzazione per la Juventus per il campionato in corso. La richiesta è arrivata in occasione dell’udienza presso la Corte d’appello federale incaricata di rivedere la sentenza di proscioglimento nei confronti della Juve e altri club sulla questione plusvalenze. Oltre alla Juve sono coinvolte nel processo  anche Sampdoria, Empoli, Genoa, Parma, Pisa, Pescara, Pro Vercelli e il vecchio Novara. Nonostante la pesante richiesta che potrebbe precludere o comunque rendere più difficile la strada verso le coppe europee della Juventus, il titolo del club piemontese che fa capo a Exor della famiglia Agnelli sta continuando la seduta borsistica in terreno positivo vicino al punto percentuale.

Il procuratore federale Giuseppe Chinè ha anche chiesto 16 mesi di inibizione per Andrea Agnelli, 20 mesi e 10 giorni per Fabio Paratici, 10 mesi per Federico Cherubini e 12 mesi per tutti gli altri consiglieri del club bianconero, ovvero Nedved, Garimberti e Arrivabene. Chiné ha inoltre chiesto un’ammenda per gli altri club, mantenendo immutate, rispetto al primo processo sulle plusvalenze, le richieste per le altre società coinvolte e per i dirigenti deferiti. La Caf dovrà ora pronunciarsi sull’istanza di revoca della sentenza di assoluzione: a quel punto deciderà sulle richieste della Procura andando a sentenza.

La palla a questo punto passerà  alle difese. La Corte d’appello federale deve, infatti, decidere se ammettere la revocazione o chiudere definitivamente questa tranche del caso plusvalenze. Una decisione potrebbe arrivare già nella giornata di oggi. 

Condividi articolo