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In evidenzaPolitica Gio 01 dicembre 2022

L'ultima botta dell'Europa a Berlusconi. Respinto il ricorso: Fininvest deve cedere il 20% di Banca Mediolanum

Berlusconi deve cedere il 20% di Mediolanum. Lo dice la Corte europea dei diritti dell’uomo contro il ricorso presentato da Fininvest L'ultima botta dell'Europa a Berlusconi. Respinto il ricorso: Fininvest deve cedere il 20% di Banca Mediolanum SILVIO BERLUSCONI
Redazione Verità&Affari
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Redazione Verità&Affari

Respinto il ricorso: Fininvest deve cedere il 20% di Banca Mediolanum

Berlusconi deve cedere il 20% di Mediolanum. L’ultima decisione su una vicenda datata – il primo stop di Bankitalia era arrivato nel 2014 – è della Corte europea dei diritti dell’uomo che si è espressa contro il ricorso presentato da Fininvest (che detiene la quota di Mediolanum) definendolo “manifestamente infondato”. Ma di cosa stiamo parlando? Tutto parte nel 2014 quando Bankitalia aveva ordinato la sospensione dei diritti di voto e la cessione delle quote oltre il 9,9% di Fininvest in Banca Madiolanum a causa della mancanza dei requisiti di onorabilità di Silvio Berlusconi per la condanna per frode fiscale che risale al 2013.

La vertenza però è intricata. Nel ricorso, infatti, l’ex presidente del Consiglio sostiene che l’Italia ha violato i suoi diritti umani. Motivazione? Il Consiglio di Stato nel 2019 ha negato di avere competenza per decidere della questione, nella sostanza rifiutando di dare esecuzione a una precedente sentenza con cui dava ragione ai ricorrenti contro l’ordine della Banca d’Italia. Per Fininvest e Berlusconi quindi la competenza sarebbe in Italia.

Evidentemente la Corte europea dei diritti dell’uomo non la vede allo stesso modo. La Corte ribadisce in pratica che la sola ad avere competenza sulla questione delle quote in Mediolanum è l’Unione europea e di conseguenza la sua corte e la Banca Centrale Europea. Il titolo Mediolanum a metà giornata perde l’1,29% a quota 7,954 euro.

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