FINCANTIERI e LEONARDO
Secondo il Financial Times, la UE valuta l’acquisto di armi da destinare all’Ucraina con proprio bilancio per accelerare i tempi, BUY.
MEDIOBANCA
Deutsche Bank taglia da Hold a SELL, target 9,80 euro.
Borsa Milano vista partire in ribasso. ll future dell’indice perde lo 0,2%. Le azioni da comprare oggi 21 febbraio 2023 sono Fincantieri, Leonardo e Banco Bpm. Vendere Mediobanca
BANCO BPM
Deutsche Bank alza il target da 4,2 a 5,4 euro e rafforza il BUY.
FINCANTIERI e LEONARDO
Secondo il Financial Times, la UE valuta l’acquisto di armi da destinare all’Ucraina con proprio bilancio per accelerare i tempi, BUY.
MEDIOBANCA
Deutsche Bank taglia da Hold a SELL, target 9,80 euro.
GENERALI
Eurovita, secondo i nuovi calcoli dell’Ivass, ha bisogno di un aumento di capitale da 400 milioni, il doppio di quanto era stato anticipato solo qualche settimana fa.
RACING FORCE
Ha concluso un nuovo accordo per l’utilizzo della tecnologia Driver’s Eye negli eventi NASCAR Cup Series (le più diffuse competizioni auto negli Usa) trasmessi da FOX Sports. Driver’s Eye è l’ unica microcamera al mondo omologata FIA che può essere integrata all’interno di un casco da corsa. Questo offre al pubblico l’esatta prospettiva di ciò che vedono i piloti durante la gara.
SALCEF
Il gruppo FS, principale cliente di Salcef coltiva con successo i progetti di espansione all’estero dov’è un incremento dei ricavi del gruppo da 1,8 miliardi del 2019 a circa 5 miliardi nel 2031. Ferrovie dello Stato è già presente in Francia, Gran Bretagna, Germania, Grecia, Spagna, Olanda. Cresce il numero dei passeggeri che preferisce il treno all’auto e all’aereo, come dimostra il tasso di riempimento dei posti del Frecciarossa Milano-Parigi, che ha raggiunto il 70%.
SCHIUKER FRAMES
Rimbalza a 7,36 euro. La scorsa settimana il titolo era stato penalizzato dalla decisione del governo di bloccare la cedibilità dei crediti d’imposta collegati all’edilizia.. La società aveva messo in conto questo cambio di rotta. Il piano industriale al 2024 presentato a fine ottobre era basato su una graduale riduzione del bonus, fino all’azzeramento. L’analista di Intermonte Sim, Carlo Maritano spiega che lo stop non ha effetti sulle stime. Sciuker Frames si sta lentamente emancipando dal 110% e crescerà nei prossimi anni per effetto degli interventi di miglioramento energetico degli edifici e delle abitazioni. La direttiva europea EPBD (Energy Performance Building Directive) attualmente in discussione al Parlamento europeo, “fornirà supporto al settore nel medio-lungo periodo, favorendo le ristrutturazioni indipendentemente dagli incentivi mutevoli di volta in volta approvati in Italia”.
UNIDATA
Il Cda ha deciso di avviare un aumento di capitale riservato ad investitori istituzionali fino ad un massimo di 400.000 azioni. L’aumento è finalizzato anche ad accrescere il flottante per un eventuale accesso allo Star nel corso del 2023.
FTSE MIB (27.597 punti)
L’avvicinamento in area 28mila ha attivato una fase di consolidamento. Eventuali strappi ulteriori in area 27970/28180 saranno velocemente riassorbiti. Si può prendere profitto con proiezione al ribasso verso 26.300/25,900. Pronti, però, a rientrare alla prima chiusura sopra 28.500 per target 32mila.
“I mercati stanno valutando un altro rialzo di 25 punti base in ciascuna delle prossime tre riunioni Fed. Gli investitori hanno iniziato a ridurre l’esposizione sull’azionario in previsione di un potenziale calo del mercato”, affermano da IG. Gli economisti di Bank of America e Goldman Sachs hanno modificato le loro previsioni per includere ulteriori rialzi di 25 punti base da parte della Fed a marzo, maggio e giugno. Ciò porterebbe il tasso terminale a un intervallo compreso tra il 5,25% e il 5,5%.
Antonio Tognoli di Cfo Sim: “Siamo sempre più convinti che la ricerca di rendimento debba necessariamente guardare ad un orizzonte temporale di 4-5 anni. In quest’ottica riteniamo corretta la diversificazione di portafoglio che veda un opportuno mix geografico (i paesi emergenti per esempio continueranno ad emergere e potrebbero esprimere rendimenti nell’intorno del 10% l’anno in dollari) andando a privilegiare titoli con elevato e sostenibile dividendo che producono cassa e hanno una redditività prospettica superiore alla media del proprio settore di riferimento. Non esiste ovviamente un modo per raddoppiare in poco tempo il proprio denaro, magari senza rischio. Saremmo tutti ricchi se esistesse o semplicemente il denaro perderebbe il proprio valore”.
ANIMA
Chiusura 4,15€ Ha quasi colmato il gap aperto mercoledì scorso e si appresta a spingere nuovamente. Comprare sui ribassi
ELICA
Chiusura 3,04€ Dopo qualche settimana di calma riprende il sopravvento il rally in corso dallo scorso ottobre Comprare in direzione 3.7€. Stop 2,75€. L’analisi fondamentale di Intermonte esprime un Giudizio MOLTO INTERESSANTE, target price a 3,80 euro. Raccomandazione positiva, grazie ai principali pilastri di Elica: una linea di prodotti innovativi nel segmento B2C, opportunità di crescita in Nord America, capacità di controllo dei costi. Elica sta negoziando a 8,2 volte l’utile stimato 2023 a sconto del 40% circa rispetto ai competitori.
IREN
Chiusura 1,67€ Prova ad allontanarsi dalla base della banda in cui consolida da quasi 2 mesi. Comprare in direzione 2,€ Stop 1,55€
RETI
Chiusura a 2,28€ con un rialzo del 17,82% che spinge la quotazione sui livelli di sette mesi fa. Reti è tra i principali player italiani nel settore dell’IT Consulting, Il titolo è seguito solo da Integrae Sim, che ha un BUY con un target price di 4,50 euro. Analisi Tecnica: primo target 2,35 euro, target finale verso 2,90 euro. Stop loss sotto 1,50 euro.
TECHNOGYM
Chiusura 8,1€ Da qualche settimana consolida i guadagni del rally partito a settembre: Comprare verso quota 9€ Stop 7,5€
TESMEC
Chiusura 0,18€ Titolo accompagnato negli ultimi mesi di rally con strategie di trading. Comprare sui ribassi verso 0.185€. Stop 0,15€
TELECOM ITALIA
0,30€. Ieri in deciso ritracciamento che tuttavia non nega il segnale di forza di venerdì. Comprare in direzione 0,37€. Stop 0,27€.
UNICREDIT
Chiusura a 19€. Consolida sui massimi dal marzo 2016. Da inizio 2023 il rialzo è del 46%. Dal 27 febbraio il titolo entrerà nell’EuroStoxx 50 al posto di Linde. L’indice EuroStoxx 50 raccoglie le cinquanta stelle della zona euro ed è molto seguito dagli istituzionali, che spesso lo utilizzano come benchmark di riferimento. Unicredit si conferma il miglior titolo dell’indice Stoxx del settore bancario europeo dal primo gennaio ad oggi. L’indice nello stesso periodo è salito del +18,0%. Gli analisti continuano a migliorare la loro visione: il consenso aggiornato raccolto da Bloomberg esprime un target medio a 22,45 euro, da 18,06 euro pre-trimestrale, con 25 Buy, 3 Neutral, 0 Sell. La rottura di 20€ porta a target finale anche intorno a 34€
PROMOSSI
CNH (15,61€)
Akros conferma rating BUY e TP di 18 € (quotazione attuale 15,61€) dopo i “forti” conti di Deere. Gli esperti segnalano che le prospettive per il 2023 del gruppo sono positive.
ENEL (5,35€)
Intesa Sanpaolo conferma la raccomandazione BUY e il TP a 6,4 € (quotazione 5,35€) dopo che il gruppo ha comunicato la cessione delle attività in Argentina.
ENI (14,35€)
Mediobanca Securities ha alzato il TP a 16 € da 15,5 € (quotazione 14,35€) in seguito ad un incremento delle stime di utile netto 2023-2024
INTERPUMP (51,5€)
Intesa Sanpaolo ha alzato da 48,4 a 57,7€ il TP (quotazione 51,5€) confermando la raccomandazione Interessante. La società ha acquisito l’85% della fonderia Indoshell Automotive System. Con questa acquisizione Interpump vuole rafforzare l’autonomia e la capacità di approvvigionamento dei materiali per la produzione Il valore dell’operazione è di circa 8 milioni di euro, dice una nota. Sono state inoltre definite opzioni “put and call” per rilevare il rimanente 15% a partire da aprile 2027. Nell’ultimo anno Interpump ha guadagnato circa il 9%, negli ultimi sei mesi quasi il 32% e nell’ultimo mese il 4,8%.
MONCLER (57,7€)
Mediobanca Securities ha alzato da 65 a 68 € il TP (quotazione attuale 57,7€) confermando la raccomandazione Interessante. In un report sul settore del lusso gli analisti assegnano la loro preferenza alle azioni meglio esposte ala Cina e agli acquisti dei viaggiatori. Nella top list figurano, oltre a MONCLER, anche LVMH (Interessante), SWATCH (promossa a Interessante) e BURBERRY (Interessante ). Su HERMES il giudizio scende a Neutral da Interessante per via della valutazione alta del titolo, mentre su KERING la raccomandazione viene abbassata a Neutral dal momento che gli analisti vedono il 2023 come un anno di transizione.
PRYSMIAN (37€)
Intesa Sanpaolo ha alzato il TP da 40 a 45 €, (quotazione 37€) confermando BUY. Visione positiva sul titolo, che riflette l’attuale forte generazione di cassa.
TENARIS (16,26€)
Mediobanca Securities ha alzato a 20 € il TP (quotazione 16,26€) confermando la raccomandazione Neutral. Gli analisti hanno aumentato stime sul 2024 dopo i conti 2022 del gruppo.
SAN LORENZO (40,95€)
Intesa Sanpaolo ha alzato da 40,6 a 50 € il TP(quotazione 40,95€) confermando BUY. Per gli analisti Sanlorenzo condivide i punti di attrazione dei marchi auto di alto lusso (Ferrari, Porsche), ma il titolo scambia a multipli molto più bassi. La presentazione del piano, in agenda il 10 marzo, darà maggior visibilità al potenziale di medio termine, rendendo più evidente l’attuale sottovalutazione del titolo.
UNIPOL (4,98€)
Intesa Sanpaolo ha alzato i TP su UNIPOL da 5,3 a 5,8€ (quotazione 4,98€) con rating Interessante. Gli analisti citano la politica del dividendo più remunerativa del previsto.
SECO (5,32€)
Berenberg conferma rating BUY con TP a 10 € (quotazione 5,32€) . Gli esperti ricordano che l’azienda presenterà a Embedded World 2023 una soluzione che prevede l’integrazione di Clea con Google Cloud per il mercato europeo e evidenziano come questo fatto rappresenti un segno tangibile della validità della tecnologia del gruppo e potrebbe rappresentare un significativo miglioramento nei fondamentali dell’azienda.
TINEXTA (24,32€)
Intesa Sanpaolo conferma la raccomandazione BUY e il TP a 29,6 € (quotazione 24,32€). Negli ultimi due mesi il gruppo ha annunciato due importanti deal per acquisire il 65% di Ascertia (segmento Digital Trust) e il 20% di Defence Tech, ricordano gli analisti. Per gli esperti queste operazioni si adattano perfettamente alla strategia del gruppo, che punta a rafforzare la sua posizione nei segmenti in rapida crescita e a maggior valore aggiunto del digital trust, della cybersecurity e dei servizi di innovazione e marketing, in Italia e all’estero”.
BOCCIATI
DIASORIN (116,5€)
Equita Sim ha ridotto da 150 a 135 euro il TP(quotazione 116,5€) Gli analisti hanno ridotto le stime.
NEUTRALI
BANCA IFIS (16,18€)
Mediobanca Securities ha alzato il TP da 14,5 a 19 €, (quotazione 16,18€) confermando la raccomandazione Neutral.
STELLANTIS (16,1€)
Gli analisti di Bank of America confermano la raccomandazione neutrale con target a 16€ in previsione dei conti che saranno presentati domani mattina. Il titolo quota 16€.
UNIPOLSAI (2,42€)
Intesa Sanpaolo alza il Tp da 2,3 a 2,4€ (quotazione 2,4€) con giudizio Neutrale.
Riapre oggi con i future in leggero ribasso. Il Nasdaq visto partire -0,3%
POLVERE DI STELLE
Ieri Wall Street chiusa.
L’indice Hang Seng di Hong Kong perde l’1%. JD.Com è in calo del 6% per effetto delle indiscrezioni sul lancio di una campagna di marketing da 1,5 miliardi di dollari. La società dell’e-commerce, secondo quanto riportato dalla stampa locale, intende in questo modo rispondere al programma di sussidi all’acquisto della rivale Pinduoduo. E’ in lieve calo HSBC, il titolo della banca anglo cinese ha presentato dati del trimestre superiore alle aspettative degli analisti, nel comunicato si parla anche della possibilità di pagamento di un dividendo straordinario. Il CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen, perde lo 0,1%: ieri l’indice ha chiuso in rialzo del 2,4%, miglior seduta da novembre.
Nikkei di Tokyo in lieve calo. E’ iniziata questa notte in Giappone la pubblicazione degli indici PMI di febbraio. Il Jibun Bank Composito si è confermato sui livelli di gennaio a 50,7.
Mercato obbligazionario in tensione in seguito alla carica dei “falchi”. Il rendimento del Treasury Note a dieci anni riparte da 3,84%, Bund a 2,46% e BTP a 4,32%. Goldman Sachs ha alzato al 3,5% le previsioni sul tasso che chiuderà il ciclo rialzista avviato dalla Bce, convinta dalle posizioni aggressive assunte da alcuni componenti del board, inclusa Isabel Schnabel. La banca si attende due rialzi da 25 punti base a maggio e giugno, in aggiunta a quello da 50 punti preannunciato a marzo. Per Goldman una stretta di mezzo punto a maggio “resta una possibilità” anche se una stretta di un quarto di punto è piu’ probabile. Alle 10 esce l’indice PMI di Markit relativo alla zona euro, alle 11 l’indice Zew sulle aspettative di imprenditori ed investitori tedeschi. Particolarmente interessanti i Treasury decennali sopra 3,50%, Btp decennali sopra 4%, Bund decennali sopra 2%.
PETROLIO
Brent (83$). Prezzo in calo dell’1,2% in avvio di seduta, dal +1,2% di ieri confermando che nessuno ha le idee chiare. La pandemia e la guerra in Ucraina hanno evidenziato debolezze nei mercati delle materie prime, dove una concentrazione “significativa” di imprese, banche, borse e clearing house minaccia di riversare le perdite sull’intera economia. E’ quanto si legge in un rapporto del Financial Stability Board (FSB) del G20.
GAS
Ha provato a rimbalzare su aspettative di una ondata di temperature gelide in nord Europa, per poi spegnersi sotto i 50 euro. “Se il trend è quello che stiamo vivendo, credo che avremo di nuovo una riduzione rilevantissima del gas e anche dell’energia nella prossima decisione di Arera” ha detto il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto
Euro a 1,067 sul dollaro. La moneta unica non recupera terreno malgrado le ultime esternazioni dei “falchi” della Fed. “Con un’inflazione così alta, sembrano probabili ulteriori rialzi dei tassi oltre marzo” ha detto Olli Rehn, governatore della Banca di Finlandia e membro del Consiglio direttivo della Bce. Rehn ha aggiunto che i tassi dovrebbero poi restare a livelli restrittivi per un certo periodo di tempo, senza alcuna fretta di discutere di tagli. La recessione nell’area euro e’ stata molto probabilmente evitata, e la crescita nel 2023 nell’area euro dovrebbe attestarsi a circa l’1%.
A 1.837 dollari l’oncia.
Per investire in borsa serve una particolare condizione mentale. Restare tranquilli sapendo resistere a panico ed euforia è la premessa per il profitto.
Giornalista economico finanziario da oltre 50 anni, ha cominciato nel 1974 al Giornale di Sicilia. Ha lavorato rivestendo ruoli di caposervizio e inviato per il Corriere della Sera, La Repubblica e Libero.